L'operazione "Smart" voluta da Regione Lombardia ha coinvolto Sondrio e Livigno
Obiettivo aumentare la sicurezza e incentivare i controlli nelle zone più a rischio
SONDRIO/LIVIGNO – Si è conclusa con successo l‘operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio) per il mese di settembre, organizzata dall’assessorato alla Sicurezza della Regione Lombardia. L’iniziativa ha visto la collaborazione delle Polizie locali, delle Prefetture, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato, coprendo le 12 province lombarde.
Nel corso degli ultimi tre fine settimana di settembre (13-14, 20-21, 27-28 settembre), sono stati coinvolti 327 enti locali, tra cui 95 Comuni capofila, con un totale di 3.370 agenti di Polizia locale impegnati nei servizi su strada. Investiti da Regione Lombardia oltre 520.000 euro.
I dati emersi dall’operazione evidenziano un’importante attività di controllo e prevenzione sul territorio: 35.751 veicoli controllati; 4.278 verbali elevati; 234 fermi e sequestri; 20.266 soggetti sottoposti a test alcolemici, con 528 risultati positivi; 19 positivi ai test anti droga e 512 patenti ritirate.
Per quanto riguarda la Valtellina, coinvolti i territori di Sondrio e Livigno dove gli operatori attivi erano 48 (6 a Livigno e 42 a Sondrio) e hanno controllato complessivamente 265 veicoli (43 Livigno, 222 Sondrio) e somministrato 137 alcol-test, con tre conducenti a risultare positivi. Per quanto riguarda i verbali, 23 quelli emessi (17 Livigno, 6 Sondrio), mentre sono state tre le patenti ritirate.
L’operazione Smart ha avuto come obiettivo prioritario quello di garantire la sicurezza dei cittadini e di intensificare i controlli nelle aree ritenute più a rischio, per contrastare comportamenti illeciti e pericolosi per la collettività.
“L’operazione Smart di settembre – ha detto l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione Civile Romano La Russa – ha dimostrato ancora una volta l’efficacia della collaborazione tra istituzioni e forze dell’ordine sul nostro territorio. I numeri parlano chiaro: i controlli capillari e mirati ci permettono di rendere la nostra regione più sicura, tutelando sia gli automobilisti che i pedoni. Il nostro impegno per la sicurezza stradale e per il contrasto alla criminalità resta costante. Ringrazio di cuore le Polizie locali, le Prefetture, l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia di Stato per il lavoro svolto con professionalità e dedizione. Continueremo su questa strada, promuovendo iniziative concrete per proteggere i cittadini lombardi”.