Sondrio

Sondrio, 47mila ingressi nei musei nel 2024: la cultura punta a Milano-Cortina

Presentati i dati regionali: Milano traina, Valtellina coinvolta nel percorso olimpico.

“Valorizzeremo ogni territorio e la sua identità culturale”, ha assicurato l’assessore regionale alla Cultura..

Lorenzo Colombo – 11 Agosto 2025 13:16

Sondrio, Centro Valtellina, Cultura

Museo Valtellinese Storia Arte
Credit photo Facebook MVSA

SONDRIO – Con 47.510 ingressi nel 2024, i musei riconosciuti di Sondrio si confermano parte attiva del panorama culturale lombardo, pur collocandosi in coda alla classifica regionale. Il dato, diffuso da Regione Lombardia, rientra nel bilancio complessivo di 9.539.212 presenze nei musei lombardi, con un incremento del 3,9% rispetto all’anno precedente.

La parte più consistente dei visitatori si concentra a Milano, che da sola ha raccolto il 62% del totale, pari a 5.938.636 ingressi, in crescita di 222.460 rispetto al 2023. Seguono le province di Brescia (704.819), Bergamo (693.447), Como (554.740) e Varese (409.167). Dietro, Mantova (387.850), Lecco (371.446), Cremona (257.169), Pavia (94.343), Monza e Brianza (78.083), quindi Sondrio, davanti solo a Lodi (2.002).

L’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, ha sottolineato come “Milano sia la porta d’accesso della cultura lombarda”, ricordando il ruolo di strumenti come “Abbonamento Musei”, attivo da dieci anni e valido per l’ingresso annuale a 230 luoghi della cultura in Lombardia. La card, ha spiegato, “oggi conta oltre 56.000 fruitori, a cui si aggiungono 16.000 tessere ‘junior’ che hanno portato bambini e ragazzi, tra i 6 e i 13 anni, a scoprire musei e collezioni”.

Il quadro tracciato si inserisce nella prospettiva delle “Olimpiadi della Cultura”, iniziativa legata ai Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026, sostenuta da uno stanziamento di 3 milioni di euro. L’evento, in programma dal 1° ottobre 2025 al 30 giugno 2026, proporrà mostre, spettacoli, installazioni, incontri e laboratori in tutta la Lombardia, con particolare attenzione alla “via olimpica” che collega Milano alla Valtellina, interessando anche località come Bormio e Livigno.

Francesca Caruso
L’assessore regionale Francesca Caruso

“Questi dati – ha aggiunto Caruso – non sono solo la fotografia di un anno, ma la base su cui stiamo costruendo il cammino verso Milano-Cortina 2026. Le Olimpiadi non saranno soltanto un evento sportivo, ma anche una vetrina mondiale in cui la Lombardia potrà mostrare la forza e la vitalità del suo sistema culturale, che genera circa 29 miliardi di euro e conta 366.000 addetti”.

Alla manifestazione parteciperà anche il professor Franco Ascani, membro del CIO e presidente della Fédération Internationale Cinéma Télévision Sportifs, con iniziative che includeranno rassegne cinematografiche, attività didattiche nelle scuole e appuntamenti di richiamo internazionale.

“Continueremo – ha concluso l’assessore – a lavorare affinché i nostri musei siano sempre più accessibili, attrattivi e capaci di dialogare con pubblici diversi, valorizzando non solo Milano ma ogni territorio e collegandolo a una rete di esperienze uniche”.