Sondrio

Sondrio celebra la Giornata dell’Infanzia: 200 bambini in Sala Consiglio

In Palazzo Pretorio una mattinata dedicata ai più piccoli tra istituzioni, Unicef, giochi di una volta e il canto “Joe lo scoiattolo”.

Presenti anche il questore Sabato Riccio, la presidente provinciale Unicef Annarita Fumarola e rappresentanti dell’Anioc.

Redazione VN – 21 Novembre 2025 08:09

Sondrio, Centro Valtellina, Attualità

Bambini
foto di PavanPrasad_IND - Pixabay

SONDRIO – La Sala Consiglio di Palazzo Pretorio a Sondrio si è trasformata, ieri mattina, in un luogo festoso e insolito: tra i banchi solitamente occupati dai consiglieri comunali hanno preso posto più di duecento bambini delle scuole dell’infanzia e primarie della città, accompagnati dalle loro insegnanti. L’occasione era la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza, celebrata in tutto il mondo e dedicata quest’anno, su impulso di Unicef Italia, al tema del diritto al gioco.

L’elevato numero dei partecipanti ha reso necessario suddividerli in gruppi, affinché tutti potessero vivere l’esperienza dell’aula consiliare, un luogo emblematico per la vita civica cittadina. Ad accoglierli è stata l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione, Marcella Fratta, che ha dato il benvenuto spiegando il ruolo dell’istituzione comunale e l’importanza degli spazi in cui si prendono decisioni collettive.

Attraverso una serie di immagini proiettate sullo schermo, l’assessore Fratta ha illustrato ai bambini i principali diritti riconosciuti dalla Convenzione delle Nazioni Unite del 1989, adottata dall’Italia nel 1991, soffermandosi in particolare sull’articolo 31 che tutela il diritto al riposo, al tempo libero e alle attività ricreative proprie dell’età evolutiva.

Il gioco, ha sottolineato l’assessore, non è un semplice passatempo, ma un elemento essenziale della crescita, della socializzazione e del benessere dei più piccoli. Un messaggio in linea con il tema scelto da Unicef Italia per l’edizione 2025 della Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza.

All’iniziativa sono intervenuti anche il questore Sabato Riccio, il presidente della delegazione di Sondrio dell’Anioc, Nello Colombo, e una rappresentanza di Unicef provinciale composta dalla presidente Annarita Fumarola e da Giulia Rainoldi.

Proprio la presidente Fumarola ha illustrato ai bambini l’impegno di Unicef sul territorio, raccontando il lavoro dei volontari e soffermandosi sul progetto delle Pigotte, le celebri bambole di pezza che contribuiscono alla raccolta fondi destinata all’infanzia in difficoltà. Un modo semplice e coinvolgente per trasmettere ai più piccoli il valore della solidarietà.

Dopo il momento istituzionale, i bambini hanno potuto visitare un’esposizione dedicata ai giochi di una volta, riscoprendo oggetti e attività ludiche appartenenti ad altre generazioni. L’iniziativa ha suscitato grande entusiasmo: non solo hanno osservato i giochi, ma hanno potuto sperimentarli, avvicinandosi in modo concreto alla storia quotidiana del territorio.

La scelta di proporre un’esposizione di questo tipo è stata coerente con il tema della giornata: valorizzare il gioco come diritto, ma anche come elemento culturale che attraversa epoche diverse.

La celebrazione si è conclusa con un momento musicale. In occasione dell’apertura del Sondrio Festival, la XXXIX Mostra Internazionale dei Documentari sui Parchi, i bambini hanno intonato il brano “Joe lo scoiattolo”, un omaggio a uno dei testimonial simbolo dell’edizione di quest’anno. Un gesto semplice ma significativo, che ha unito due eventi cittadini in un’unica atmosfera di festa e partecipazione.

La mattinata si è chiusa tra sorrisi, curiosità e applausi, restituendo l’immagine di una comunità che riconosce nei bambini i protagonisti del proprio futuro. Le istituzioni hanno offerto ai più piccoli la possibilità di avvicinarsi in modo concreto alla vita pubblica e ai loro stessi diritti, mentre i bambini hanno portato in Sala Consiglio entusiasmo, stupore e quella naturale voglia di giocare che la ricorrenza internazionale ha voluto celebrare.