Sondrio

Sondrio. Decoro e sicurezza, Scaramellini: “Tutti devono contribuire”

La riflessione del sindaco di Sondrio sulle condizioni di sicurezza nel capoluogo.

"Siamo riconoscenti al lavoro delle forze dell'ordine. Mantenere alta la sicurezza è un dovere di tutti".

Redazione VN – 28 Ottobre 2024 10:53

Sondrio, Centro Valtellina, Politica

Marco Scaramellini sindaco Sondrio
Marco Scaramellini, sindaco di Sondrio

SONDRIO – “La nostra città cambia e si evolve, adattandosi alla nuova realtà, e questo è positivo, poiché deve essere pronta a cogliere le opportunità, ricettiva nei confronti delle idee e dei progetti in grado di farla crescere. Come Amministrazione comunale, sia per quanto riguarda i servizi che per le iniziative, cerchiamo di creare le condizioni ideali per i residenti, per chi frequenta Sondrio per il lavoro o per lo studio, per chi la visita da turista, affinché sia vivibile e accogliente. Il cambiamento è il benvenuto anche a Sondrio, ma ci sono aspetti imprescindibili, ai quali siamo legati, che vogliamo rimangano uguali a loro stessi. Tranquillità e sicurezza sono i più importanti, anche se troppo spesso vengono dati per scontati. Ci dimentichiamo della fortuna che abbiamo di vivere in una città che è in fondo alle classifiche dei reati commessi. Proprio per la scarsa consuetudine nei confronti di fatti criminosi e vandalici, ci indigniamo e ci preoccupiamo per gli episodi isolati che si verificano”.

Apre un’ampia riflessione Marco Scaramellini, sindaco di Sondrio, sull’ordine pubblico e la sicurezza nel capoluogo sondriese che, rispetto ad altre città italiane, fa segnare un numero di reati inferiore. Non per questo deve mancare l’impegno da parte di tutti nel cercare di mantenere queste condizioni, a partire dalle Forze dell’Ordine, che già svolgono un lavoro egregio, ma anche degli stessi cittadini, in quanto parte integrante della comunità.

A garantire la sicurezza e la tranquillità in città sono le Forze dell’Ordine che, sotto la guida del Questore Sabato Riccio, svolgono un encomiabile lavoro sia per quanto riguarda il controllo del territorio sia negli interventi per assicurare i colpevoli alla legge. Il confronto tra Comune e Questura è costante, e diventa quotidiano in occasione di episodi preoccupanti che si verificano, come pure la collaborazione che garantiamo come amministratori e con l’attività svolta dalla Polizia Locale. Mantenere alto il grado di sicurezza deve essere un impegno di tutti, poiché l’azione delle Forze dell’ordine deve essere sostenuta dagli enti come il Comune e da tutti i cittadini. Ognuno, nel suo ruolo, deve contribuire, perché la città è di tutti. Rispettare e insegnare al rispetto del bene pubblico, segnalare situazioni a rischio devono essere compito di tutti i cittadini. Mi sento di rinnovare questo invito, ben sapendo che la maggior parte dei sondriesi adotta già questi comportamenti, per richiamare l’attenzione sulla sicurezza, afinché non venga considerata un fatto acquisito. Vorrei infine rivolgere un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, di tutti i corpi e a tutti i livelli: apprezziamo il vostro lavoro e vi siamo riconoscenti. In particolare al Questore Sabato Riccio che sta svolgendo il suo compito con grande attenzione e concretezza”.