Sondrio

Sondrio Estate 2025, otto giovedì di festa tra musica, danza e sapori locali

Dal 12 giugno al 7 agosto, musica, cibo e visite guidate animeranno il cuore di Sondrio.

Il vicesindaco Canovi: "Sarà un’estate all’insegna della musica e della convivialità".

Lorenzo Colombo – 30 Maggio 2025 09:13

Sondrio, Centro Valtellina, Cultura

Sondrio Estate 2025

SONDRIO – Un’estate lunga, intensa e soprattutto viva: è questo il cuore pulsante di “Sondrio Estate”, il programma di eventi che animerà il capoluogo valtellinese dal 12 giugno al 7 agosto, ogni giovedì sera. Un’iniziativa che mette in rete pubblico e privato, con l’Amministrazione comunale affiancata dall’Unione Commercio e Turismo provinciale, dalla Coldiretti, da Alpi in Scena e con il supporto di Provincia, BIM e Acinque.

Il cartellone è stato presentato nella Sala consiglio di Palazzo Pretorio, dove a illustrare i dettagli è stata il vicesindaco e assessore alle Attività produttive ed Eventi Francesca Canovi: “Quella che ci attende sarà un’estate molto ricca per i nostri cittadini e per chi vorrà venire a Sondrio, all’insegna della buona musica e del buon cibo”.

Musica dal vivo, mercatini tipici, cinema all’aperto, danze sotto le stelle e novità culturali, come le visite guidate alla scoperta della città: questi gli ingredienti scelti per comporre un’offerta che mira a intercettare gusti ed età diverse. La dirigente Silvia Bertini ha annunciato l’ampliamento del programma culturale grazie alla collaborazione con le Guide turistiche valtellinesi: un successo, quello dello scorso anno, che ha spinto a fare di più.

Sondrio Estate 2025

Il debutto, fissato per giovedì 12 giugno, è già una dichiarazione d’intenti: una “Serata local” all’insegna dei sapori del territorio, con i pizzoccheri dell’Accademia di Teglio, i mercatini a km zero e piazza Garibaldi trasformata in vetrina delle eccellenze agricole, grazie alla presenza della Coldiretti.

Poi, il 26 giugno, sarà la volta della danza: un’intera giornata, dalle 11 del mattino, con esibizioni, contest e flash mob sparsi per la città, diretti artisticamente da Stefania Curtoni. Madrina d’eccezione sarà Alessandra Celentano, storica figura del programma televisivo Amici, che terrà una master class al Teatro Sociale e assegnerà il premio “Città di Sondrio” al talento più promettente.

La musica sarà protagonista in piazza Garibaldi, con concerti live ogni giovedì. Alpi in Scena, come ha spiegato il presidente Roberto Minella, ha selezionato artisti di richiamo: dai Bluebirds e il loro rock’n’roll al celtic rock di Uncle Bards & the Dirty Bastards, passando per lo swing, il folk e il tributo ai Nomadi con la band “Senza patria”. A fare da contraltare, le serate danzanti in Garberia, tra liscio e latino americano, e il cinema all’aperto nei giardini di Palazzo Martinengo, il martedì sera per tutto luglio.

Ma l’estate non si chiuderà con l’ultimo giovedì di inizio agosto. Come ha spiegato Christian Senini, vice presidente dell’Associazione mandamentale dell’Unione Commercio, il mese di agosto sarà dedicato ai sapori della Valtellina, con i giovedì del gusto e l’aperitivo protagonista: lo Spritzolo, “un aperitivo preparato con i pregiati vini di Valtellina, figli del duro lavoro in vigna e di anni di affinamento in cantina”, ha ricordato Pierpaolo Ciapponi, vicepresidente provinciale dell’Associazione Pubblici Esercizi.

Giovedì 6 giugno, intanto, una grande festa per studenti e giovani aprirà idealmente la stagione, in attesa dell’avvio ufficiale di “Sondrio Estate”.

Anche Acinque ha voluto far sentire la propria vicinanza. Giorgio Cortella, portando i saluti del presidente Stefano Simonetti e del vice Marco Canzi, ha dichiarato: “Abbiamo voluto essere presenti perché crediamo nel legame con la Valtellina, e in particolare con il Comune di Sondrio, che ha dimostrato grande capacità propositiva”.

Un programma variegato, inclusivo e pensato con cura: tra note, sapori e storia, Sondrio si prepara ad accogliere residenti e turisti per vivere insieme l’estate. Non solo eventi, ma occasioni per ritrovarsi, riscoprire la città e, perché no, guardarla con occhi nuovi.

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