SONDRIO – La provincia di Sondrio si prepara a una nuova stagione della mobilità ferroviaria. Con l’entrata in vigore del nuovo orario invernale Trenord, dal 14 dicembre, la Valtellina beneficerà di un significativo aumento delle corse, una maggiore frequenza dei collegamenti e un servizio complessivamente più capillare lungo l’asse Tirano–Sondrio–Lecco–Milano.
L’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibile, Franco Lucente, ha presentato un piano che punta a migliorare l’esperienza di viaggio quotidiana dei quasi 800.000 passeggeri che utilizzano i treni lombardi, potenziando tratte strategiche, introducendo nuove linee e integrando ulteriormente la rete regionale con quelle di Liguria, Piemonte e del Canton Ticino.
Per Sondrio e per l’intera valle, il nuovo assetto ferroviario significa soprattutto più collegamenti diretti con Milano e una rete più robusta negli orari di punta. La linea Tirano–Sondrio–Milano vedrà un incremento delle corse già con l’avvio dell’orario invernale, anticipando quel potenziamento straordinario che sarà pienamente operativo durante il periodo delle Olimpiadi di Milano Cortina 2026.
Lucente ha infatti confermato che, nel periodo olimpico, saranno attivati collegamenti quasi h24 tra Milano e Tirano, un servizio pensato per far fronte ai flussi attesi verso le località alpine ma destinato a lasciare benefici duraturi ai residenti. L’obiettivo dichiarato è trasformare la mobilità ferroviaria valtellinese in un’infrastruttura moderna, affidabile e pienamente integrata con il resto della rete lombarda.
Con oltre 2400 corse giornaliere previste in tutta la Lombardia, il nuovo orario rappresenta una delle più ampie espansioni del servizio ferroviario regionale degli ultimi anni.
Tra le novità annunciate emergono l’introduzione della nuova linea suburbana S19, che rafforzerà la cintura Sud di Milano con ben cinque treni all’ora, e il potenziamento dei collegamenti verso Piemonte e Liguria, grazie a un accordo interregionale che permetterà di rendere più frequenti e affidabili i treni tra Milano e Genova.
A ciò si aggiunge la rimodulazione dei collegamenti transfrontalieri tra Como e Chiasso con un’integrazione sempre più stretta tra i servizi Trenord e quelli TILO. L’orario invernale porta inoltre nuovi treni o incrementi sulle direttrici per Lecco, Brescia e Domodossola, influendo positivamente anche sui collegamenti secondari utilizzati dai viaggiatori valtellinesi.
Un’ulteriore modifica riguarda la relazione Milano Cadorna–Malpensa, che includerà una nuova fermata a Milano Domodossola Fiera, migliorando l’accesso a CityLife e al polo fieristico cittadino.
“Grande attenzione alle esigenze dei territori, più corse e servizi lungo le dorsali lombarde e sui collegamenti con Liguria, Piemonte e Ticino” ha sottolineato Lucente, evidenziando come il nuovo orario sia frutto di una pianificazione ragionata delle peculiarità di ogni tratta.
L’assessore ha ricordato che la Lombardia può contare su un sistema ferroviario che “non ha pari nelle altre regioni italiane”, con quasi 800.000 passeggeri giornalieri sui treni Trenord e oltre 5 milioni di cittadini che si muovono quotidianamente utilizzando il trasporto pubblico locale.
“Uno sforzo notevole – ha aggiunto – che culminerà con il periodo olimpico, quando avremo 120 corse aggiuntive al giorno e collegamenti praticamente continui tra Milano e Tirano. Interventi che confermano quanto il trasporto pubblico sia strategico per la nostra Regione”.
La Valtellina si trova quindi al centro di un’evoluzione significativa del sistema ferroviario lombardo. L’incremento delle frequenze, la maggiore integrazione con le altre regioni e la prospettiva di collegamenti quasi ininterrotti con Milano rappresentano un’opportunità decisiva per il territorio.
Per Sondrio si apre una fase di mobilità più efficiente, sostenibile e a misura di pendolare, con un servizio che guarda al futuro e che si prepara a sostenere l’enorme visibilità internazionale offerta dalle Olimpiadi invernali del 2026.