Sondrio

Sondrio rinnova l’illuminazione pubblica, verranno sostitutiti 4700 punti luce

Accordo firmato tra Comune di Sondrio e il Gruppo Acinque. Progetto da completare entro il 2025 con lampade a LED e telecontrollo.

L'assessore Mazza: "Era necessario intervenire per uniformare e razionalizzare la rete". Risparmio energetico stimato del 70%.

Redazione VN – 12 Agosto 2024 09:31

Sondrio, Centro Valtellina, Attualità

Illuminazione pubblica led

SONDRIO – A Sondrio è stato ufficialmente avviato il progetto di riqualificazione dell’illuminazione pubblica, un intervento ambizioso che punta a trasformare la città in una smart city all’avanguardia. Mercoledì 7 agosto, a Palazzo Pretorio, è stato firmato il contratto di concessione tra il Comune di Sondrio e il Gruppo Acinque, che darà il via a un ammodernamento complessivo della rete di illuminazione cittadina. Il progetto prevede la sostituzione di 4700 corpi illuminanti e 71 quadri elettrici, con l’installazione di lampade a LED ad alta efficienza. Questa scelta non solo migliorerà la qualità dell’illuminazione, ma porterà anche a un risparmio energetico stimato intorno al 70%, un traguardo importante per una città che guarda al futuro con attenzione alla sostenibilità.

L’assessore alla Mobilità, Urbanistica e Ambiente, Carlo Mazza, ha sottolineato l’importanza di questo intervento, evidenziando come si tratti della prima volta che il Comune utilizza lo strumento del project financing. “Era necessario intervenire per uniformare e razionalizzare la rete: innanzitutto per ammodernarla, introducendo sistemi in grado di ridurre i consumi energetici e di conseguenza i costi, ma anche per ridefinire la qualità dell’illuminazione”, ha dichiarato Mazza, spiegando come l’intervento non si limiti a una mera sostituzione delle lampade, ma includa anche un miglioramento del posizionamento, delle temperature di colore e della distribuzione dei fasci luminosi. Particolare attenzione sarà dedicata al centro storico, dove si punterà sulla qualità estetica dell’impianto e sull’illuminazione architetturale, mentre nelle zone con maggior traffico si cercherà di potenziare la sicurezza, con luci rafforzate sugli attraversamenti pedonali e sistemi di illuminazione adattiva.

Giovanni Chighine, business unit leader di Reti e Infrastrutture di Acinque, ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, sottolineando l’importanza di questo progetto nell’ambito della transizione energetica. “Esprimo soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, che si pone in linea con la mission del gruppo di rappresentare una realtà al servizio dei territori”, ha affermato Chighine, augurandosi che la collaborazione con il Comune possa proseguire lungo il cammino tracciato.

L’intervento, che si concluderà entro il 2025, non si limiterà all’illuminazione: i nuovi lampioni saranno infatti predisposti per essere equipaggiati con ripetitori Wi-Fi, telecamere per la videosorveglianza, sistemi per il controllo della qualità dell’aria e altri supporti tecnologici. Inoltre, grazie al telecontrollo, sarà possibile gestire in tempo reale l’accensione, lo spegnimento e l’intensità della luce, oltre a individuare immediatamente eventuali guasti.