SONDRIO – Un ventisettenne nigeriano, senza fissa dimora, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Sondrio dopo essersi reso responsabile di un furto all’interno di un supermercato del capoluogo. L’uomo è stato bloccato in flagranza di reato lo scorso 1° ottobre dagli agenti della Squadra Volanti della Questura, intervenuti a seguito della segnalazione del responsabile del punto vendita.
Una volta giunti sul posto, i poliziotti hanno proceduto alla perquisizione del giovane, che aveva sottratto un paio di scarpe e nascosto sotto il giubbotto un paio di leggings sportivi di marca. Durante le operazioni, l’uomo è apparso da subito nervoso e, in un gesto di rabbia, ha afferrato una lattina di birra nelle vicinanze per scagliarla contro uno degli agenti.
Nonostante i tentativi di calmarlo messi in atto dagli operatori dell’UPGSP, il ventisettenne ha continuato a opporre resistenza, diventando sempre più aggressivo. Nel corso della colluttazione ha addentato con violenza la mano di uno dei poliziotti, costringendo gli agenti a bloccarlo e ad ammanettarlo per poi condurlo in Questura.
Gli accertamenti successivi hanno evidenziato una “spiccata attitudine del soggetto alla commissione dei reati”, con precedenti per ubriachezza molesta, produzione e traffico di sostanze stupefacenti, oltraggio e danneggiamento.
Al termine delle procedure di rito, l’uomo è stato arrestato per furto aggravato, minaccia, oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale. Nell’udienza per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e disposto per lui il divieto di ritorno in provincia di Sondrio.