CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MI) – Grandi emozioni per la delegazione valtellinese a Cernusco sul Naviglio, che ha ospitato dal 12 al 14 settembre il Campionato nazionale CSI di atletica leggera in pista, un evento di livello che ha visto sfidarsi oltre 1.640 finalisti in rappresentanza di 127 società sportive provenienti da 13 regioni italiane. L’edizione 2025, è stata organizzata al Centro Sportivo “Ermanno Zacchetti” con il patrocinio di Regione Lombardia e della Città Metropolitana di Milano.
La regina indiscussa è stata Cinzia Zugnoni, portacolori del GS CSI Morbegno, vicepresidente del Comitato CSI di Sondrio e consigliere del CSI Lombardia. L’atleta morbegnese ha conquistato tre titoli nazionali – 800, 1500 e 3000 metri – stabilendo in tutte le prove le migliori prestazioni nazionali di categoria Veterane A (2’45”79 sugli 800, 5’30”52 sui 1500, 11’51”84 nei 3000). «Un risultato che ci riempie di orgoglio – commenta il suo storico allenatore Giuliano Corti – e che conferma la sua straordinaria forma».
Il GS Valgerola festeggia invece due medaglie d’argento: Fabrizio Serra, 2° nei 2000 metri cadetti, e Albato Cazzato, 2° nei 5000 metri juniores. Sempre Serra, sugli 80 metri cadetti, ha chiuso al 38° posto. Il bronzo, invece, parla tiranese con i fratelli Martina e Pietro Gosatti (GS CSI Tirano): la prima terza nei 600 metri esordienti, il secondo 3° nei 1000 metri ragazzi.
Oltre ai podi, tanti piazzamenti di rilievo hanno visto protagonisti altri atleti valtellinesi. Per il GS CSI Morbegno, Paolo Donà si è classificato 4° nei 1500 veterani B e Giorgio Porta 6° nei 3000 della stessa categoria. Nutrita anche la rappresentanza del GS Valgerola, con risultati incoraggianti per i giovani: Mirco Muntean (10° nei 1000 ragazzi), Marco Passerini (15° nei 1500 senior), Pietro Passerini (6° nei 1500 veterani B), Giorgio Rovedatti (14° nei 200 junior), Alessio Tagliabue (6° nel salto in alto ragazzi) e Anna Tagliabue (65° nei 1000 ragazze).
In gara pure il CO Piateda con i fratelli Pietro e Simone Lombardi, e il GP Santi con Maria Copes, Camilla Cornaggia, Gregorio Paggi, Layla e Soraya Pedroncelli, tutti impegnati nelle diverse specialità giovanili.
Un plauso speciale va anche agli inossidabili giudici di gara del Comitato CSI di Sondrio, Camillo Gambetta e Attilio Cassina, che hanno garantito con passione e professionalità il corretto svolgimento delle gare.
Il Campionato, inserito nel programma “Italia dei Giochi” della Fondazione Milano Cortina 2026, ha visto la partecipazione alle premiazioni di figure istituzionali come il presidente nazionale del CSI Vittorio Bosio, il presidente regionale CSI Lombardia Paolo Fasani, il sottosegretario allo sport e ai giovani di Regione Lombardia Federica Picchi e Beppe Basso della Presidenza nazionale CSI.
La Valtellina torna così a casa con un bilancio più che positivo: medaglie pesanti, giovani in crescita e un movimento atletico che continua a farsi onore a livello nazionale.
