SONDRIO – Un passo decisivo verso una mobilità più integrata e sostenibile. Fondazione Milano Cortina 2026 e Uber hanno annunciato oggi una partnership strategica che porterà la piattaforma di ride-hailing a diventare sponsor ufficiale dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. L’accordo prevede l’integrazione dei servizi Uber all’interno della rete di trasporti olimpici, ampliandone la capacità e garantendo collegamenti più fluidi tra le diverse sedi di gara.
Durante i Giochi, Uber metterà in campo oltre 5.000 autisti, che opereranno nei principali poli interessati dall’evento, da Milano a Cortina d’Ampezzo. Il servizio permetterà a più di 1,5 milioni di visitatori di spostarsi in modo rapido e affidabile tra i cluster olimpici, facilitando l’accesso agli impianti sportivi e alle aree di interesse turistico.
Saranno inoltre istituite aree di carico e scarico dedicate esclusivamente ai passeggeri Uber presso le sedi olimpiche e paralimpiche. Queste zone saranno gestite con una mappatura aggiornata in tempo reale, integrata direttamente nell’app, per ridurre congestioni e tempi di attesa, migliorando l’efficienza complessiva del sistema di trasporto.
I Giochi di Milano Cortina 2026 si svolgeranno su uno dei territori più vasti nella storia delle Olimpiadi invernali, con una rete che si estende su 22.000 chilometri quadrati, dai quartieri centrali del capoluogo lombardo alle piste dolomitiche del Veneto.
L’organizzazione ha scelto un modello di ospitalità sostenibile e diffusa, puntando sull’utilizzo di infrastrutture già esistenti o temporanee per ridurre l’impatto ambientale. In questo contesto, Uber rappresenta un tassello importante per rafforzare la mobilità locale e rendere gli spostamenti più accessibili e coordinati.
Uber metterà a disposizione del Comitato Organizzatore la propria infrastruttura tecnologica e operativa globale, con una serie di strumenti pensati per garantire viaggi sicuri, efficienti e puntuali.
Tra le funzionalità chiave: routing avanzato con mappatura aggiornata in tempo reale, per supportare gli autisti nel gestire restrizioni, deviazioni e chiusure stradali legate all’evento, sistemi di sicurezza potenziati, con supporto 24 ore su 24 e coordinamento diretto con l’organizzazione in caso di emergenze, istruzioni integrate nell’app per il carico e scarico nei cluster olimpici e paralimpici, così da semplificare la logistica e migliorare l’esperienza degli utenti.
Nevio Devidé, Chief Revenue Officer di Milano Cortina 2026, ha espresso grande soddisfazione per la nuova partnership: “Con l’ingresso di Uber come sponsor dei Giochi crescono i servizi e aumenta la qualità. L’Italia accoglierà un numero straordinario di visitatori, e per noi è fondamentale offrire tutte le alternative possibili di spostamento. Sarà un sistema integrato, fluido ed efficiente, che farà leva su strumenti accessibili e digitali. La leadership di Uber, riconosciuta a livello globale, ci garantisce di avere una squadra di eccellenze al nostro fianco”.
Anche Dara Khosrowshahi, CEO di Uber, ha sottolineato l’importanza strategica dell’accordo e la volontà dell’azienda di lasciare un impatto duraturo sul territorio: “Milano Cortina 2026 è uno degli eventi olimpici e paralimpici più ambiziosi mai organizzati. Siamo orgogliosi di svolgere un ruolo chiave nei trasporti, integrandoci in una rete che copre oltre 22.000 chilometri quadrati. Il nostro obiettivo è offrire corse sicure, affidabili ed efficienti, contribuendo alla mobilità di visitatori e cittadini durante i Giochi. Ma soprattutto vogliamo lasciare in eredità un sistema di mobilità più moderno, connesso e sostenibile per tutto il Nord Italia”.
La collaborazione tra Milano Cortina 2026 e Uber segna un passo avanti verso una mobilità olimpica intelligente, capace di combinare tecnologia, sostenibilità e servizio al cittadino.
Oltre a garantire efficienza durante i Giochi, la partnership mira a creare un modello replicabile anche dopo l’evento, come parte dell’eredità infrastrutturale e tecnologica che l’Italia intende lasciare con Milano Cortina 2026: un futuro in cui spostarsi sarà sempre più semplice, digitale e a misura di persona.