Sondrio

Vaccini antinfluenzali, dal 1° ottobre al via la campagna in Lombardia

Oltre 2,7 milioni di dosi a disposizione.

Priorità alle categorie a rischio e dal 13 ottobre aperte a tutta la popolazione.

Redazione VN – 23 Settembre 2025 07:12

Sondrio, Centro Valtellina, Sanità

Vaccinazione vaccino

SONDRIO – Prenderà il via il 1° ottobre la campagna vaccinale antinfluenzale 2025/2026 di Regione Lombardia, con l’obiettivo di superare i risultati record della stagione scorsa e tutelare al meglio la salute dei cittadini.

Nella campagna 2024/2025 sono state infatti somministrate 2.086.885 dosi, il numero più alto mai registrato in Lombardia, con una copertura complessiva del 20% della popolazione, che sale al 25% nella fascia 2-6 anni e al 52% tra gli over 65.

Per quest’anno, la Regione ha programmato l’approvvigionamento di oltre 2,7 milioni di dosi, che saranno distribuite a Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, farmacie, RSA e centri vaccinali delle ASST.

Il cronoprogramma prevede che dal 1° ottobre si inizino le somministrazioni con priorità alle categorie fragili per età, patologia o professione. Dal 13 ottobre l’offerta verrà estesa a tutta la popolazione, anche tramite le farmacie (per gli over 18), mentre dal 20 ottobre anche i centri vaccinali delle ASST attiveranno la campagna per adulti, bambini e ragazzi dai 6 mesi ai 17 anni, con la disponibilità del vaccino spray nasale per i più piccoli.

La vaccinazione è raccomandata in via prioritaria a over 60, donne in gravidanza, bambini e adolescenti, persone con patologie a rischio, operatori sanitari, forze dell’ordine, volontari della Protezione civile, lavoratori dei servizi essenziali e donatori di sangue. Dal 13 ottobre sarà comunque gratuita e disponibile per tutti.

Accanto all’antinfluenzale, parte anche la campagna contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), con 65.000 dosi di Beyfortus destinate ai bambini nati dal 1° aprile 2025. Lo scorso anno sono stati immunizzati oltre 65.000 neonati, con una copertura dell’81% e una significativa riduzione di accessi in Pronto Soccorso e ricoveri ospedalieri.

«Il cronoprogramma ci consentirà di partire con ordine e rapidità, dando priorità ai più fragili e aprendo poi a tutta la popolazione – spiega l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso –. È una campagna di prevenzione imponente, costruita sull’esperienza dello scorso anno e potenziata da una rete capillare. La Lombardia conferma così la sua volontà di essere all’avanguardia nella tutela della salute pubblica».