Sondrio

Valtellina e Valchiavenna; ecco quando apriranno le ski area

Da Livigno a Madesimo, da Bormio all’Aprica: tutte le date di apertura degli impianti.

Il territorio si prepara a una nuova stagione con lo sguardo rivolto alle Olimpiadi.

Federica Lassi – 25 Novembre 2025 08:16

Sondrio, Centro Valtellina, Attualità

Foto sciatori generica
(foto dalla pagina Facebook Livigno)

SONDRIO – La Valtellina e la Valchiavenna si preparano a indossare il loro abito più atteso: quello dell’inverno. Tra montagne che iniziano a imbiancarsi, operatori al lavoro e appassionati che fremono all’idea di rimettere gli sci ai piedi, le ski area del territorio hanno ufficializzato le date di apertura degli impianti per la stagione 2025/2026. Un inverno speciale, quello alle porte, perché accompagnerà la Lombardia e l’Italia verso Milano Cortina 2026, che inevitabilmente porterà riflessi anche sulle piste valtellinesi.

Livigno: la più lunga stagione invernale del comprensorio

A inaugurare per prima la stagione sarà Livigno, che dal 29 novembre tornerà a essere il punto di riferimento per sciatori e snowboarder grazie alla sua lunga apertura, prevista fino al 3 maggio 2026. Sarà un inverno particolare per il Piccolo Tibet: dal 25 gennaio al 22 febbraio, infatti, una piccola porzione del comprensorio – circa il 5% – sarà riservata alle attività olimpiche. Una parentesi che non influirà sulla grande offerta sciistica, che rimarrà pienamente operativa.

Madesimo, Aprica e Valmalenco pronte a partire

Pochi giorni prima dell’Immacolata si scalderanno anche le altre località. Madesimo/Valchiavenna aprirà il 28 novembre, confermando la sua vocazione storica per gli sciatori lombardi e ticinesi. Aprica farà lo stesso il 29, proponendo piste panoramiche e un’offerta ideale per famiglie e principianti. Anche la Valmalenco, con l’Alpe Palù, riaprirà i battenti dal 4 dicembre, richiamando snowboarder e appassionati del freestyle.

Bormio e Santa Caterina: tra sport e Olimpiadi

A partire dal 5 dicembre torneranno in attività anche Bormio e Santa Caterina Valfurva, due tra le località più amate dagli sciatori esperti. Bormio vivrà una stagione particolarmente intensa: in vista delle Olimpiadi, la località avrà alcune limitazioni da fine gennaio al 22 febbraio per permettere lo svolgimento delle gare e della preparazione atletica, pur mantenendo comunque aperta gran parte della sua area sciabile. Santa Caterina, invece, continuerà a essere il paradiso degli sportivi che cercano neve naturale e piste tecniche, fino al 12 aprile.

Cima Piazzi – San Colombano e Valgerola: la tradizione che resiste

Il 5 dicembre aprirà anche Cima Piazzi – San Colombano, una località amata soprattutto dalle famiglie per l’ambiente tranquillo e le piste ampie e soleggiate. La Valgerola, invece, accoglierà gli sciatori dal 6 dicembre con il comprensorio di Pescegallo, un piccolo gioiello della valle che custodisce una forte tradizione locale.

Teglio, date in arrivo

Resta ancora da definire l’apertura della ski area di Teglio, per cui gli operatori comunicheranno aggiornamenti prossimamente.

Con località pronte, impianti in fase di ultimazione e un’offerta turistica consolidata, la Valtellina si prepara a un inverno fatto di sport ma anche di eventi, mercatini, passeggiate ed esperienze culturali. Il tutto con un occhio alle Olimpiadi: un traguardo storico che potrebbe portare opportunità preziose al territorio, in termini turistici e di visibilità internazionale. Per aggiornamenti su skipass, offerte e condizioni neve, è possibile consultare il portale dedicato allo sci in Valtellina.