Chi visita la Valtellina e la Valchiavenna per la prima volta spesso se ne innamora: montagne maestose, borghi in pietra, vini robusti come il clima e una cucina sincera e sostanziosa. Ma dietro i paesaggi da cartolina e le piste da sci, si nasconde anche un lato sorprendente e poco conosciuto: quello dei numeri. La Valtellina come la Valchiavenna, infatti, sono un mosaico geografico e demografico ricco di curiosità, piccoli record e dati che raccontano molto del loro carattere. Ecco 7 fatti affascinanti – certificati da fonti ufficiali come ISTAT, Regione Lombardia e i comuni locali – per scoprire (o riscoprire) queste due valle alpine con occhi nuovi.
Due valli fatte di borghi (tanti)
La Valtellina e la Valchiavenna ospitano 78 comuni distribuiti lungo l’asse del fiume Adda, dalle rive del lago di Como fino ai piedi del Passo dello Stelvio. È una delle aree montane italiane con la densità amministrativa più alta: ogni paese ha un campanile, una piazza, una festa patronale… e una storia unica. Passare da un comune all’altro è come sfogliare un album di famiglia: ognuno ha il suo volto.
Pedesina, il paese (quasi) invisibile
Con soli 36 abitanti, Pedesina è il comune meno popolato della Lombardia e uno dei più piccoli d’Italia. Ma non lasciarti ingannare dai numeri: è un autentico gioiello di tranquillità, a 1.000 metri di altitudine, dove il tempo sembra essersi fermato. E con una superficie di appena 1,78 km², è anche il più piccolo per estensione della Valtellina. Un piccolo mondo alpino che resiste.
Livigno: più grande di Milano (quasi)
All’opposto, c’è Livigno, il “piccolo Tibet” della Valtellina, noto per le sue piste da sci, lo shopping duty-free e l’ospitalità alpina. Con 211 km² di superficie, è più esteso di molti capoluoghi italiani. In inverno diventa un regno bianco, in estate un paradiso per ciclisti ed escursionisti. È il comune valtellinese più vasto… e anche uno dei più vivaci.
Sondrio: la città delle montagne
Il capoluogo, Sondrio, è il cuore istituzionale, culturale e amministrativo della valle. Con 21.327 abitanti, è il centro più popoloso della Valtellina. È anche un ottimo punto di partenza per esplorare le valli laterali, visitare palazzi storici, e assaggiare sciatt e bresaola. Una piccola città alpina con spirito da capitale.
Una valle abitata da quasi 150.000 persone
In tutta la Valtellina vivono circa 148.000 abitanti. Un numero che racconta quanto questa valle, pur essendo montana, sia anche molto viva. Si estende lungo l’Adda in una lunga fascia urbanizzata che mantiene intatta la sua identità rurale e alpina. Ogni borgo è un presidio umano tra pascoli, vigneti e rocce.
E la Valchiavenna? Una valle a sé
Spesso considerata un’estensione della Valtellina, in realtà la Valchiavenna è una valle distinta, con 12 comuni, 24.551 abitanti e un’identità forte, legata al fiume Mera. Il suo centro principale è Chiavenna, una cittadina elegante e ricca di storia, famosa per i crotti (le cantine naturali scavate nella roccia). Da qui si risale verso il Passo dello Spluga, uno dei collegamenti storici con la Svizzera.
Valtellina o Valchiavenna? Ecco come distinguerle
Valtellina: si estende da Colico a Bormio e Livigno, lungo il fiume Adda. È più lunga e popolata, comprende località famose come Tirano (porta del Trenino Rosso del Bernina), Morbegno e Bormio (terme e sci).
Valchiavenna: ruota attorno a Chiavenna e si spinge verso nord-est, tra le valli Spluga e Bregaglia. È più raccolta, verde e silenziosa. Ideale per chi cerca escursioni, cultura e natura selvaggia.
Una valle da esplorare… con occhi curiosi
La Valtellina è un territorio fatto di montagne, sì, ma anche di numeri sorprendenti, piccoli record locali e contrasti che convivono: dal minuscolo borgo solitario alla città alpina più attiva, dalla valle battuta dal turismo internazionale alla frazione semi-nascosta tra i boschi.
Capirla anche attraverso i dati significa conoscerla meglio, e apprezzarne la complessità. E magari, la prossima volta che passerai da un cartello stradale con su scritto “abitanti 36”… saprai che stai entrando in uno dei luoghi più speciali della Lombardia.
