SONDRIO – La Valtellina sugli scudi alle Olimpiadi 50&Più, evento nazionale che ha celebrato la sua 31ª edizione dal 14 al 22 settembre nella suggestiva cornice di Castellaneta Marina. Un appuntamento che unisce sport e socialità all’interno della manifestazione “Immagina 2025”, promossa dall’Associazione 50&Più.
In gara centinaia di atleti provenienti da ogni parte d’Italia, che si sono sfidati in discipline come basket, bocce, ciclismo, freccette, nuoto, marcia, maratona, ping-pong, tennis e tiro con l’arco. A dare ulteriore prestigio alla manifestazione, la presenza del campione olimpico di nuoto Massimiliano Rosolino, che ha acceso il braciere durante la cerimonia inaugurale.
La spedizione valtellinese è tornata dalla Puglia con un bottino di tutto rispetto: 9 medaglie d’oro, 4 d’argento e 5 di bronzo, che valgono il decimo posto nella classifica nazionale per province.
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Mirella Trotti (Delebio) è stata la grande protagonista: per lei quattro ori (marcia, maratona, ciclismo, nuoto rana), un bronzo (nuoto stile libero) e la coppa come prima assoluta nella categoria B (54-59 anni).
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Paola Pini (Sondalo) ha messo al collo tre ori (maratona, ciclismo e nuoto stile libero) e un argento (nuoto rana) nella categoria A (50-54 anni).
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Antonio De Rossi (Andalo Valtellino) ha dominato nella categoria D (69-74 anni), vincendo la maratona e la prova ciclistica.
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Luciano Rech (Delebio) ha conquistato due argenti (marcia e nuoto rana) e un bronzo (ciclismo) nella categoria D.
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Remo Martinoli, presidente provinciale di 50&Più Sondrio, è salito sul podio con il bronzo nella maratona della categoria E (74-79 anni).
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Giovanna Schenatti (Chiesa in Valmalenco) ha ottenuto un argento nella marcia e un bronzo nella maratona nella categoria G (dagli 85 anni in su).
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Italo Patriarca (Ardenno) ha chiuso terzo nella marcia, sempre nella categoria G.
Al rientro, il presidente provinciale di 50&Più, Remo Martinoli, ha espresso grande soddisfazione: «Abbiamo vissuto undici giorni di sport, serenità e armonia, e questa credo sia la vittoria più bella. È stato emozionante rappresentare la Valtellina in un contesto nazionale, tanto più in vista delle Olimpiadi Invernali 2026 che si svolgeranno anche sul nostro territorio».