Sono gli skialper Caterina Cioccarelli e Federico Lazzarini
Il riconoscimento istituito dalla Polisportiva per meriti scolastici e sportivi nello scialpinismo
TEGLIO/ALBOSAGGIA – Sono Caterina Cioccarelli e Federico Lazzarini i due skialper premiati dalla Polisportiva Albosaggia con la borsa di studio Simone Valli, dedicata al socio, atleta e amico scomparso. Considerati nell’assegnazione del riconoscimento, giunto alla seconda edizione, sia i meriti scolastici che i risultati sportivi nella disciplina dello scialpinismo.
Cioccarelli, giovane donna dalla simpatia travolgente che quasi per caso si è avvicinata alla disciplina dello skialp ma che in pochissimo tempo ha conseguito importantissimi risultati agonistici arrivando alla convocazione in Nazionale ed alla partecipazione agli EYOF (EUROPEAN YOUTH OLYMPIC FESTIVAL) che si sono disputati a gennaio 2023 in Friuli. Agli ottimi risultati sportivi si sommano invidiabili risultati scolastici lo scorso anno acquisiti in parte al Liceo Donegani, in parte frutto di un’esperienza scolastica in Canada.
Lazzarini è praticamente da sempre in Polisportiva e si è avviato allo scialpinismo nel primissimo gruppo degli young skialper nella primavera del 2017. Da allora grazie a costanza e determinazione sia in fase di allenamento che di partecipazione agonistica, ha dato un consistente contributo alla vittoria di tutte le 6 Coppe Italia Giovani conquistate dalla Polisportiva. Un eccellente percorso scolastico che dal liceo sportivo lo ha portato a frequentare Medicina a Modena è la motivazione alla consegna di questo premio.
La cerimonia si è svolta nella sala consigliare del comune di Teglio alla presenza del Sindaco Ivan Filippini, gli assessori Silvana Marchioni e Donatella Marcionni ed i consiglieri Luca Motalli e Sergio Togni, il Cai locale con il presidente Simone Bertini, Giulia in rappresentanza della famiglia Valli e tanti amici tellini.
Per la Polisportiva il presidente Alessandro Piani e diversi consiglieri, per l’amministrazione di Albosaggia presente l’assessore Valter Micheloni e soprattutto tanti atleti giovani e giovanissimi che con la propria presenza hanno creato un ambiente sereno e divertente come sarebbe sicuramente piaciuto a Mone.
