Talamona

Gustosando in Valtellina, Traona e Talamona entusiasmano i visitatori

Nonostante il maltempo, grande successo per i percorsi tra cantine, corti e sapori autentici.

Le Pro Loco: "Apprezzati vini, cibi e accoglienza. Un segnale positivo per tutto il territorio".

Redazione VN – 30 Settembre 2025 12:48

Talamona, Traona, Bassa Valtellina

Gustosando in Valtellina Traona Talamona

TRAONA/TALAMONA – Il secondo weekend di Gustosando in Valtellina ha confermato la forza attrattiva della rassegna enogastronomica, con due comuni protagonisti: Traona, che ha proseguito il suo itinerario tra cantine storiche e vigneti, e Talamona, al debutto con un percorso tra le suggestive corti antiche. Due esperienze diverse ma complementari, capaci di conquistare i visitatori nonostante il meteo incerto del sabato.

Gustosando in Valtellina Traona Talamona

Dalle parole delle Pro Loco emerge soddisfazione. “Qualitativamente siamo contenti di affermare che i vini, i cibi e l’accoglienza di ciascuna cantina sono stati parecchio apprezzati – ha dichiarato la Pro Loco di Talamona –. La collaborazione con negozi e ristoranti locali ha arricchito i piatti e, nonostante la pioggia, i commenti positivi ci fanno ben sperare per il prossimo weekend”.

Gustosando in Valtellina Traona Talamona

Anche a Traona il bilancio è positivo. “L’affluenza è stata buona sia tra i prenotati che tra chi ha acquistato i pass in giornata – ha sottolineato Giorgio Arietti, Presidente della Pro Loco –. Il tour tra i terrazzamenti ha riscosso particolare apprezzamento e i giudizi hanno registrato persino un miglioramento rispetto al 2024”.

Gustosando in Valtellina Traona Talamona

Il prossimo fine settimana la rassegna si allargherà ulteriormente: Buglio in Monte tornerà ad ospitare il percorso tra sette cantine storiche, arricchito da esibizioni, una mostra di sculture in legno e due esposizioni fotografiche; Albaredo per San Marco proporrà un itinerario tra vicoli e corti, con prodotti tipici, musica dal vivo e l’apertura dell’Ecomuseo con il Metaborgo.

Segnali incoraggianti, dunque, per una manifestazione che continua a crescere, rafforzando l’identità dei borghi valtellinesi e valorizzando i prodotti del territorio attraverso l’incontro diretto con il pubblico.