Per la provincia di Sondrio si tratta di un sostegno rilevante: nel nuovo riparto vengono assegnati 468.815 euro complessivi, distribuiti su due interventi strategici legati alla gestione di rifiuti organici e al compostaggio di prossimità.
I progetti finanziati in Valtellina: Mazzo e Teglio puntano sul compostaggio
Il territorio sondriese ottiene fondi attraverso la Linea 4 – Implementazione dei sistemi di raccolta, con una particolare attenzione al trattamento della frazione organica in ottica locale e sostenibile. Mazzo di Valtellina riceve 218.815 euro per la realizzazione di una piazzola ecologica dedicata a un impianto di compostaggio di prossimità da 80 tonnellate annue. La struttura sorgerà su un piazzale impermeabilizzato e permetterà la produzione di compost di alta qualità, riducendo trasporti e costi di conferimento. Teglio ottiene 250.000 euro per l’acquisto di compostiere elettromeccaniche a ciclo aerobico, capaci di trattare quotidianamente da 200 a 250 kg di materiale organico. Un investimento che permetterà al Comune di gestire in autonomia una parte significativa dei rifiuti biodegradabili, promuovendo un modello di economia circolare di prossimità.
Questi interventi, già selezionati nella graduatoria originaria, potranno ora essere attuati grazie allo scorrimento garantito dal nuovo stanziamento regionale.
La manovra aggiuntiva, spiegata dall’assessore Maione, punta a premiare la capacità progettuale dei Comuni: “Con questo ulteriore stanziamento – ha commentato – rispondiamo a tutti gli enti che hanno presentato progetti validi e strategici per sviluppare l’economia circolare in Lombardia. L’obiettivo è sostenere investimenti cruciali nella prevenzione dei rifiuti e nel potenziamento dei sistemi di raccolta finalizzati al recupero di materia”.
Una scelta che conferma la volontà della Regione di accompagnare concretamente anche i piccoli Comuni montani, spesso costretti a gestire criticità logistiche e costi più elevati per i servizi ambientali.
Le altre province e la ripartizione delle risorse
L’incremento complessivo dei fondi sarà distribuito in tutta la Lombardia, con contributi significativi per Bergamo (1,3 milioni), Brescia (quasi un milione), Lecco (525 mila euro) e, appunto, Sondrio. In totale sono 21 i progetti finanziati, tra centri del riuso, empori solidali, impianti di compostaggio e sistemi avanzati di raccolta.
Per la Valtellina, l’investimento rappresenta un passo concreto verso una gestione più sostenibile, autonoma e moderna dei rifiuti: un capitolo sempre più centrale nelle politiche ambientali locali e regionali.