TIRANO – Oggi si celebra il Venerdì Santo, giorno in cui i cristiani ricordano la Passione e Crocifissione di Gesù. Un momento di lutto per i credenti, dove le campane delle chiese smettono di risuonare. E’ previsto anche il cosiddetto digiuno ecclesiastico, come forma di penitenza per i peccati commessi, e il consumo di carne è vietato ai fedeli dai 14 anni in su.
In questo giorno è tradizione in diversi luoghi organizzare una Via Crucis, processione che ripercorre gli ultimi istanti di vita di Gesù, idealmente suddivisi in quattordici stazioni spesso raffigurate con dipinti o affreschi dentro e fuori i luoghi religiosi. In ciascuna i fedeli sostano per pregare e ricordare gli episodi più salienti.
Tirano non ha fatto eccezione, e ha messo in scena la rappresentazione della Passione di Gesù già lo scorso venerdì, una settimana in anticipo rispetto alla tradizione. La partenza, in preparazione della Pasqua, è avvenuta presso la Chiesa di S. Martino che ha visto un’ampia rappresentazione della cittadinanza, sia di figuranti che di pubblico ad assistere.
“Complimenti per la scelta di rappresentare in maniera molto essenziale un tema come la passione di Gesù lasciando spazio al silenzio, alla suggestione dei luoghi e alla riflessione personale di ognuno di noi”, ha commentato il sindaco Franco Spada che ha riportato alcuni momenti della rappresentazione sotto forma di foto e filmati.