L'iniziativa voluta da Comunità Montana per avvicinare i giovani al mondo dello sci e della montagna
Mattinate in pista e pranzo in compagnia per gli alunni delle medie. Organizzato anche un campo scuola 'sicurezza sulla neve'
CHIAVENNA – Ben 261 ragazzi hanno preso parte alla 17esima edizione di ‘A scuola con gli sci’, progetto che si è da poco concluso e fortemente voluto dalla Comunità Montana della Valchiavenna. Numeri di adesione in crescita, in linea con il trend degli ultimi anni.
L’ente comprensoriale ha offerto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi della valle, Garibaldi e Bertacchi di Chiavenna, Novate Mezzola e Samolaco, l’opportunità di sciare, seguiti dai maestri, con un contributo economico contenuto per le famiglie (80 euro a ragazzo) usufruendo del trasporto verso le piste, (interamente finanziato dalla CMV), del noleggio dei materiali necessari e di sei lezioni per imparare a sciare o per migliorare la propria tecnica.
“Tale iniziativa permette ai nostri giovani di avvicinarsi al mondo dello sci e della montagna in generale, favorendo la pratica sportiva, la socializzazione, e la conoscenza del territorio; l’auspicio è anche quello che per qualcuno dei partecipanti lo sci e la montagna possano diventare uno sbocco professionale per il futuro”, spiegano dall’ente.
Un’iniziativa resa possibile grazie all’importante sinergia creatasi negli anni tra gli Istituti Scolastici, i maestri di sci delle Scuole Sci di Madesimo e di Campodolcino, le società di noleggio dei materiali, la società di trasporto STPS e Skiarea Valchiavenna.
L’iniziativa si è conclusa nelle giornate di martedì 30 e mercoledì 31 gennaio e ha visto i ragazzi impegnati durante la mattinata nella pratica dello sci in pista e dopo il pranzo in compagnia, protagonisti di un campo scuola a tema “sicurezza sulla neve” promosso dal Soccorso Alpino stazioni di Chiavenna e Madesimo dal SAGF Soccorso Alpino Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato che hanno spiegato ai ragazzi le regole fondamentali per affrontare la montagna in periodo invernale in maniera sicura e come avvengono le eventuali attività di soccorso e le fasi di ricerca attraverso l’utilizzo di Artva, l’uso di sonda e pala per il disseppellimento, oltre alle prime manovre di trattamento sanitario.
