VILLA DI CHIAVENNA – Il Natale a Villa di Chiavenna torna a colorarsi di luci, musica e tradizioni. Anche quest’anno l’Amministrazione comunale, insieme alla Cooperativa agricola e di sviluppo, all’associazione ViViVilla, all’Oratorio Donpe e con la partecipazione della Gogoris Gospel Band e della Banda di Villa, ha costruito un calendario fitto di iniziative pensate per coinvolgere tutta la comunità, dai più piccoli ai più grandi.
Due i pomeriggi dedicati ai più piccoli, con i laboratori creativi in programma il 6 e il 13 dicembre. Spazio anche al teatro e alle storie: l’11 e il 17 dicembre in biblioteca andranno in scena spettacoli e letture animate, per un Natale che sa anche di cultura e immaginazione. Il 13 dicembre sarà il giorno dei mercatini di Natale, arricchiti da numerose iniziative di contorno che animeranno il centro con colori, profumi e idee regalo per tutti.
Tra le tradizioni più attese, il presepio di Villa è sicuramente la protagonista. Dopo alcune edizioni in sedi diverse, torna finalmente nella sua cornice più amata: i crotti di Motta. La benedizione del presepe, accompagnata dall’esibizione della Gogoris Gospel Band, si terrà il 14 dicembre, un appuntamento suggestivo che ogni anno richiama residenti e visitatori.
Il 20 dicembre l’Oratorio Donpe ospiterà il Natale in oratorio, una serata all’insegna della convivialità con la tradizionale “pizzata e quizzone”, momento perfetto per ritrovarsi in compagnia. La musica tornerà protagonista il 21 dicembre con il concerto della Banda di Villa, tra atmosfere natalizie e melodie senza tempo.
Come tradizione, sarà la giornata dell’Epifania, il 6 gennaio, a chiudere il programma: arrivo dei Re Magi, premiazione del concorso “Natale in comune”, esibizione dei bambini delle scuole primarie, animazione affidata a Manuel Cinque.
Un momento che riunisce tutta la comunità e celebra il lavoro di chi ha contribuito ad allestire presepi, alberi e vie illuminati, che saranno segnalati anche in un pieghevole dedicato. A Villa di Chiavenna il Natale non è solo un periodo dell’anno, ma un percorso condiviso che unisce famiglie, volontari, associazioni e istituzioni. Un mese di appuntamenti che trasforma il paese in un grande villaggio natalizio, dove ogni iniziativa diventa occasione di incontro, festa e identità.
