Bormio

Bormio. Giardino botanico alpino di ‘Rezia’: più che raddoppiati i visitatori

Tra gli avventori nel Giardino, inserito nella Rete degli orti botanici della Lombardia, anche molti residenti.

Implementate le collezioni, concepiti nuovi percorsi con pannelli e organizzate diverse iniziative divulgative.

Redazione VN – 29 Dicembre 2023

Bormio, Alta Valtellina, Cultura

Giardino botanico alpino 'Rezia'

BORMIO – Ha più che raddoppiato il numero dei suoi visitatori rispetto al 2022 il Giardino botanico alpino ‘Rezia’ di Bormio. Un traguardo che ha fatto spiccare la realtà situata nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio tra le altre cinque strutture che fanno parte della Rete degli orti botanici della Lombardia. A scegliere di visitarla anche molti residenti.

Dati che premiano le iniziative e le ricerche avviate nel giardino botanico durante l’anno, incentrate sulla ricerca e la divulgazione: migliorate alcune collezioni viventi e non viventi, concepiti nuovi percorsi interpretativi con pannelli ‘work in progress’ che si potranno scoprire la prossima estate. Molte sono state le iniziative divulgative per far vivere questo luogo a 360 gradi: arte, scienza, cultura, tradizione e divertimento hanno animato il Giardino in estate, mettendo al centro il mondo delle piante in tutte le sue sfaccettature.

Affacciato in una posizione privilegiata, ‘Rezia’ è un piccolo balcone fiorito per tutti coloro che vogliono scoprire Bormio da un punto di vista inaspettato ed esplorare uno spaccato in miniatura della flora dell’area protetta.

Giardino botanico alpino 'Rezia'

Al di là della realtà bormiese, complessivamente i visitatori nei sei orti botanici della Rete lombarda hanno sfiorato i quattrocento mila ingressi (397.920 visitatori) con un +21% rispetto al 2022 (329.186 visitatori). Circa il 3,8% dei visitatori totali è costituito da studenti (15.105). Numeri che rispecchiano un sempre maggiore interesse verso il turismo all’aria aperta e premiano l’approccio didattico adottato dagli orti botanici lombardi negli ultimi anni e forniscono una sintesi dell’importante lavoro di ricerca, conservazione, educazione e divulgazione svolta.

A far parte della Rete degli orti botanici della Lombardia, associazione no profit che opera per favorire e promuovere le azioni degli orti botanici aderenti, l’Orto botanico di Bergamo ‘Lorenzo Rota’, il Giardino botanico alpino ‘Rezia’ di Bormio, l’Orto Botanico di Brera, l’Orto botanico ‘Città Studi’ e l’Orto botanico G.E. Ghirardi di Toscolano Maderno (BS), appartenenti all’Università degli Studi di Milano, l’Orto botanico di Pavia.

La Rete, nata nel 2002 per valorizzare e mettere in comune le reciproche esperienze, e costituitasi in Associazione nel 2009, si occupa inoltre della tutela, della conoscenza, della promozione e della valorizzazione del patrimonio culturale vegetale degli orti botanici, con particolare attenzione alla conservazione delle piante, alla divulgazione scientifica e alle attività educative.