Bormio

La Valtellina si unisce al Sentiero della Pace e viaggia verso le Olimpiadi

Diverse escursioni organizzate lungo i percorsi legati alla 1° Guerra Mondiale.

Un grande evento simbolico per promuovere i territori olimpici e diffondere i valori della competizione a Cinque Cerchi.

Redazione VN – 11 Giugno 2025 08:31

Bormio, Alta Valtellina, Sport

Sentiero della Pace Olimpiadi

BORMIO – Sabato 7 giugno, i territori che ospiteranno i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, tra cui la Valtellina, si sono uniti simbolicamente lungo “Il Sentiero della Pace”, dando vita a un grande evento diffuso dal forte valore simbolico.

L’iniziativa, intitolata “I Giochi sul Sentiero della Pace”, si è svolta attraverso diverse escursioni lungo i percorsi che attraversano i luoghi della Prima Guerra Mondiale. Qui i partecipanti sono stati accompagnati da esperti di media montagna, ascoltando brevi interventi per raccontare le vicende del conflitto e riflettere sull’importanza della Tregua Olimpica, sul valore della pace e sullo spirito di fratellanza che anima i Giochi.

L’obiettivo è duplice: da un lato valorizzare il patrimonio storico e naturalistico locale, dall’altro diffondere i valori dell’Olimpismo – rispetto, amicizia, eccellenza – come strumenti di dialogo e crescita collettiva.

L’evento è inserito nel quadro del programma Italia dei Giochi, ideato da Fondazione Milano Cortina 2026 insieme a CONI e Comitato Italiano Paralimpico, con l’obiettivo di diffondere in tutto il Paese l’energia positiva dei Giochi e di valorizzare i territori coinvolti nel percorso verso il 2026.

Sentiero della Pace Olimpiadi

Territori protagonisti: la pace come cammino condiviso

Alto Adige – Caldaro

Caldaro, la comunità si è ritrovata nella zona sportiva di S. Antonio per un programma che ha coinvolto anche le giovani generazioni. Le alunne e gli alunni della scuola media hanno aperto l’evento con momenti sportivi e musicali, prima della partenza della camminata lungo il Sentiero della Pace. Al termine del percorso, i partecipanti hanno potuto gustare specialità locali preparate dall’Associazione Sportiva di Caldaro (KSV). L’iniziativa è stata promossa dal Comune di Caldaro, in collaborazione con il CONI Alto Adige e l’Associazione Turistica locale.

Trentino – Nove cammini per un unico messaggio

In Trentino, oltre nove sentieri distribuiti su tutto il territorio hanno accolto centinaia di partecipanti, dagli atleti locali alle famiglie, lungo i percorsi della Grande Guerra. L’iniziativa, organizzata dal CONI Trento con il supporto della Provincia Autonoma di Trento, ha toccato luoghi simbolici come la Val di Fassa, la Val di Sole e la Campana dei Caduti a Rovereto, dove si è svolta la cerimonia più solenne. Qui, cinque cori giovanili hanno intonato l’Inno Olimpico e l’Inno Nazionale, accompagnando la riproduzione dei rintocchi di Maria Dolens da parte del reggente Marco Marsili e alla presenza delle autorità provinciali.

Lombardia – Alta Valtellina, memoria e natura

Anche Bormio ha accolto l’iniziativa con una suggestiva escursione ad anello dal Rifugio Forni fino alla Valle delle Rosole, nel cuore del Parco Nazionale dello Stelvio: luoghi che furono teatro di scontri durante la Prima Guerra Mondiale, oggi simboli di riconciliazione e di un messaggio universale di pace. L’evento, organizzato dalla Società Multiservizi Alta Valle con il sostegno di Regione Lombardia e dei Comuni di Bormio e Valdisotto, ha coinvolto oltre 30 partecipanti in una giornata dedicata alla memoria, alla natura e alla condivisione e oggi simbolo di speranza e riconciliazione.

Veneto – pace, tradizioni e cammino partecipato

A otto mesi dall’inizio dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Milano Cortina 2026, anche il Veneto ha celebrato l’evento dal profondo significato, unendo la memoria storica ai valori dell’Olimpismo, di pace e fratellanza. Il 7 giugno, in concomitanza con il 110° anniversario dell’inizio della Prima Guerra Mondiale e l’80° dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, si è svolto il cammino partecipato lungo i “Sentieri della Pace”, il percorso che attraversa i luoghi e le memorie della Grande Guerra. Atleti locali, guide alpine, accompagnatori di media montagna ed esperti del territorio hanno guidato i partecipanti lungo il tracciato, offrendo un’occasione unica per scoprire la storia e le tradizioni delle comunità montane coinvolte.

Il progetto ha dimostrato come lo sport possa farsi linguaggio universale, capace di connettere territori diversi sotto lo stesso cielo di valori: pace, collaborazione, fratellanza, verso il grande evento di Milano Cortina 2026.