Bormio

L’archeologia glaciale protagonista di una conferenza a Bormio

Venerdì 4 e sabato 5 ottobre il convegno nell'Auditorium dell'Istituto Alberti.

Con lo scioglimento dei ghiacciai molti reperti emergono, rischiando di scomparire.

Redazione VN – 2 Ottobre 2024 07:31

Bormio, Alta Valtellina, Montagna

Ghiacciai

BORMIO – Secoli e millenni si sono succeduti da quando l’uomo ha iniziato ad abitare e vivere le Alpi, anche ad alta e altissima quota. In questo lunghissimo periodo, anno dopo anno, nevicata dopo nevicata, i ghiacciai hanno raccolto tracce di questa antica presenza, e conservato memoria del suo ambiente vitale. Ora tutto sta cambiando, lassù. I giganti di ghiaccio si riducono sempre più, si frammentano, scompaiono. E liberano resti e memoria. È una grande occasione di recuperare reperti (antichi o recenti); è un grande rischio di perdere per sempre un patrimonio non più conservato dal ghiaccio.

Sulle Alpi, negli ultimi anni, sono state molte le scoperte di grandissimo interesse di cui si occupa l‘archeologia glaciale, in termini di studio e conservazione di questo patrimonio, disciplina che nel suo bisogno di diversificate competenze avvicina esperti dei più vari campi della ricerca.

Di tutto questo se ne parlerà venerdì 4 e sabato 5 ottobre durante il convegno “Glacial Archaeology. Buone pratiche, problemi e opportunità” in cui si confronteranno archeologi, glaciologi, naturalisti e frequentatori della montagna. L’incontro si terrà presso l’Auditorium dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Alberti” (Bormio – Via Monte Confinale, 10) con inizio alle ore 14:00 di venerdì. L’ingresso è libero.

Sarà possibile collegarsi a tutte le sessioni tramite questo link: https://meet.google.com/gdw-dume-uss.

Archeologia glaciale locandina Bormio