Bormio

Parco Nazionale dello Stelvio, monitorata la fauna selvatica con oltre 150 fototrappole

Avviato il progetto Cascate Trofiche per studiare il comportamento degli animali.

Durante l'estate previsti regolari controlli alle strumentazioni per verificarne il funzionamento.

Redazione VN – 5 Giugno 2025 09:23

Bormio, Alta Valtellina, Montagna

Monitoraggio fauna selvatica Parco Nazionale Stelvio

BORMIO – Nonostante la pioggia ha preso ufficialmente il via la stagione di campo 2025 del progetto Cascate Trofiche, funzionale a raccogliere dati preziosi sulla fauna selvatica. Dal 2019, ogni primavera, oltre 150 fototrappole vengono installate nel settore lombardo del Parco per osservare da vicino il comportamento di specie come cervi, camosci, volpi e di monitorare la presenza di predatori come il lupo, tornato a popolare le Alpi.

Grazie a queste immagini è possibile studiare le abitudini degli animali, indagare i loro spostamenti, osservare le interazioni tra prede e predatori, rilevare la presenza (o l’assenza) di specie elusive.

Nelle prossime settimane i ricercatori percorreranno l’intero territorio per il posizionamento delle fototrappole poi, durante l’estate, seguiranno regolari ronde di controllo per verificare il funzionamento degli strumenti, sostituire le batterie e scaricare le immagini raccolte.

Entro ottobre saranno raccolte migliaia di foto che, in aggiunta alle foto passate e che saranno immagazzinate negli anni futuri, permetteranno di rispondere a domande come: “Che impatto ha il ritorno del lupo sull’ecosistema alpino nel territorio del Parco?”.