Bormio

Turista faccia a faccia con un orso, paura nel Parco dello Stelvio

Subito contattato il numero di emergenza per allertare il personale dell'ente.

"Non si escludono ulteriori avvistamenti".

Redazione VN – 20 Maggio 2025 07:34

Bormio, Alta Valtellina, Montagna

Orso Parco Nazionale Stelvio

BORMIO – Un incontro inaspettato quello che ha visto coinvolto un frequentatore del Parco Nazionale dello Stelvio, ritrovatosi faccia a faccia con un orso ieri, lunedì, intorno all’una, nel Comune di Valfurva. L’esemplare con buona probabilità si trovava in transito all’interno dell’area protetta.

A seguito dell’incontro è stato immediatamente contattato il numero di emergenza 112 e allertato il personale del Parco, che si è prontamente recato sul posto per effettuare le necessarie verifiche e avviare il monitoraggio dell’animale.

“Considerato che il periodo di letargo per la specie è concluso, non si esclude la possibilità di ulteriori avvistamenti o incontri nel territorio del Parco”, comunicano dall’ente.

Ecco alcune semplici ma importanti regole di comportamento da adottare per prevenire incontri ravvicinati con la fauna selvatica, e in particolare con gli orsi:

Rendere percepibile la propria presenza: è consigliabile produrre suoni (parlare o sbattere i bastoncini da trekking se si è soli) per permettere agli animali di rilevare la presenza umana e allontanarsi spontaneamente.
Tenere sempre i cani al guinzaglio, per evitare che si avvicinino agli animali selvatici, provocando reazioni imprevedibili.

In caso di incontro con un orso è fondamentale mantenere la calma e seguire queste indicazioni:

Se l’animale è a distanza, allontanarsi lentamente, senza movimenti bruschi, evitando atteggiamenti minacciosi e senza tentare di avvicinarsi per fotografie o osservazioni ravvicinate.

In caso di carica reale, sdraiarsi a terra a pancia in giù, proteggendoci la nuca con le mani o con lo zaino. Tale postura segnala all’animale la nostra non aggressività, riducendo il rischio di un attacco.

“Invitiamo tutti i frequentatori del Parco a comportarsi con consapevolezza e, in caso di ulteriori avvistamenti di orsi nel Parco, di segnalarli al Corpo Carabinieri Forestali – Nucleo Parco”, precisano infine dal Parco.