Cosio Valtellino

Premiato il “cuore verde” del cosiese Abbondio Svanella

Il riconoscimento assegnato alla giornata regionale delle Guardie Ecologiche Volontarie di Lodi.

"Bundi" ha svolto 405 ore di servizio nel 2024, più del doppio del minimo richiesto.

Redazione VN – 13 Ottobre 2025 08:06

Cosio Valtellino, Bassa Valtellina, Attualità

Abbondio Svanella
Abbondio Svanella

COSIO VALTELLINO – Domenica scorsa Lodi è stata teatro di un evento importante nel calendario del volontariato ambientale: la Giornata Regionale delle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV), che ha visto la partecipazione di oltre seicento operatori da tutta la Lombardia.

Tra i riconoscimenti più attesi, uno è andato a Cosio, e in particolare a Abbondio Svanella, conosciuto come “Bundi”, premiato con il titolo “Premio GEV dell’Anno” insieme ad altre personalità come Ermenegildo Noris (Parco dei Colli Bergamo) e Danio Milanesi.

Nel 2024, Svanella ha dedicato alla causa ambientale 405 ore di servizio, un impegno che supera più del doppio quelle richieste come minimo per il volontariato. Questo numero rappresenta non solo un dato statistico, ma un segno tangibile di passione, costanza e responsabilità nei confronti del territorio.

L’evento si è svolto in un contesto solenne e partecipato: il raduno si è tenuto sull’Isola Carolina, dove le GEV si sono riunite al mattino per la Santa Messa nella chiesa di San Filippo. A seguire, la sfilata nel centro storico di Lodi, accompagnata dalla Banda di San Colombano al Lambro, si è diretta verso l’Auditorium Bpl Tiziano Zalli, dove ha avuto luogo la cerimonia delle premiazioni e i saluti istituzionali.

Durante l’incontro è stata ribadita l’importanza del ruolo delle GEV nel panorama ambientale lombardo: figure volontarie che vigilano sul territorio, promuovono l’educazione ecologica e collaborano con gli enti locali nel rispetto delle normative ambientali.

Per Svanella, il riconoscimento è anche un tributo simbolico al lavoro di tutti coloro che, con dedizione silenziosa, ogni giorno tutelano l’ambiente. Le sue 405 ore non sono un semplice numero, ma racconto di un servizio concreto, giorno dopo giorno, ora dopo ora.

A lui vanno le congratulazioni più sincere, insieme a un ringraziamento per tutte le GEV che con passione e impegno contribuiscono alla salvaguardia della nostra terra.