GROSOTTO – Lotteria, una tradizione che rispecchia lo spirito di solidarietà e di comunità che caratterizza il paese di Grosotto, evento molto sentito che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere le attività dell’oratorio, come il Grest e altre iniziative destinate ai bambini e ai ragazzi. Una “lotteria povera” tra virgolette, aggettivo che non sta a indicare una mancanza di valore, piuttosto il fatto che i premi sono offerti dai grosottini stessi.
Ogni anno, infatti, i premi della lotteria sono donati dalla gente del paese durante l’anno, con grande generosità, agli organizzatori dell’evento, che sono principalmente il gruppo cucina dell’oratorio. I primi premi sono generosamente messi a disposizione dai negozi locali, creando un circolo di solidarietà che coinvolge tutti. Il biglietto della lotteria costa solo 1 euro, un prezzo simbolico per un’iniziativa che ha come scopo il bene della comunità. L’obiettivo è vendere 4.500 biglietti, il cui ricavato contribuirà alle attività educative e ricreative dell’oratorio.
La lotteria è intitolata agli indimenticabili Mirco, Roberta e Irma, che avevano nel cuore l’oratorio.
L’estrazione dei premi è uno dei momenti più attesi dell’evento e si terrà il 12 gennaio alle ore 15.00 presso la sala Rapella. I bambini estraggono i numeri vincenti dall’urna, mentre i ragazzi sono protagonisti della passerella dei premi, presentando i premi con entusiasmo e simpatia. È un’occasione di festa per tutta la famiglia, in cui la comunità si ritrova per vivere un momento di gioia condivisa.
Prima, alle ore 12.15 dello stesso giorno, si terrà il tradizionale pranzo comunitario, preparato dal gruppo cucina dell’oratorio. Questo gruppo di volontari lavora con grande passione e spirito di squadra per offrire piatti tipici, dando vita a un momento di convivialità che unisce i grosottini. Il pranzo è un’ulteriore opportunità per sostenere le attività dell’oratorio, mentre si condivideranno piatti preparati con cura e si trascorrerà del tempo insieme.
In sintesi, la Lotteria di Sant’Antonio a Grosotto è un’iniziativa che, sebbene sia “povera” nei premi materiali, è ricchissima di valore umano e di solidarietà, dimostrando come, insieme, la comunità possa sostenere il futuro dei più giovani e continuare a crescere in unità e amicizia.
“Sant’Antoni da la barba bienca, fam troè quel che me menca” e la comunità di Grosotto ci prova anche quest’anno.
