PRATA CAMPORTACCIO – Con la collaborazione di diverse associazioni, guidate dall’associazione capofila Il Mondo che Vorrei Onlus, prende vita a Prata Camportaccio il progetto “Ciclabile”, un’iniziativa che mira a rendere l’esperienza del ciclismo inclusiva e accessibile per tutti. La presentazione ufficiale è stata fatta durante la prima giornata della manifestazione “Valchiavenna Gravel Escape 2025”, in Piazza Bertacchi a Chiavenna.
Tutto è iniziato con la richiesta, da parte dell’associazione, di uno spazio per il ricovero dei mezzi inclusivi, come biciclette adattate e joëlette (carrozzine da fuoristrada). A seguito di ciò è stata stipulata una convenzione tra il Comune e l’associazione Il Mondo che Vorrei, grazie alla quale è stato concesso in uso gratuito uno spazio presso il garage comunale di via Vanoni, destinato alla custodia delle attrezzature.
L’iniziativa non si limita a un supporto logistico: il Comune si è impegnato a promuovere il progetto attraverso i propri canali istituzionali e a valorizzarlo all’interno delle politiche di inclusione e mobilità sostenibile. Oltre a garantire l’accesso all’area, l’amministrazione supporterà la gestione delle attrezzature, anche attraverso il coinvolgimento di personale volontario e la manutenzione dei mezzi.
L’Associazione mette a disposizione due biciclette inclusive e due joëlette, rivolte a persone con disabilità o difficoltà motorie. Questi strumenti permettono di vivere appieno le bellezze naturalistiche della Valchiavenna, in sicurezza e con il sostegno di accompagnatori volontari. Per la gestione operativa del servizio e la disponibilità dei mezzi su prenotazione, è stato coinvolto il Centro Polisportivo Valchiavenna, punto di riferimento per la logistica e il coordinamento.
I cittadini interessati possono richiedere l’uso delle attrezzature rivolgendosi direttamente al Centro Polisportivo, contattandolo tramite e-mail all’indirizzo valchiavennabike@gmail.com telefonicamente al numero 3662476839 preferibilmente con alcuni giorni di preavviso. I mezzi sono a disposizione per uscite individuali, familiari o in gruppo, previo accordo, gratuitamente per i residenti in Valchiavenna.
“Ciclabile” è molto più di un progetto tecnico: è un segnale concreto di attenzione e cura verso l’inclusione sociale. In una valle come la nostra, ricca di percorsi ciclabili e naturalistici, è doveroso offrire pari opportunità di accesso a questo patrimonio anche a chi vive situazioni di fragilità.
Il progetto mira inoltre a diventare un modello replicabile in altri Comuni, con l’obiettivo di creare una rete solidale e accessibile in tutta la Valchiavenna. Un piccolo gesto che dà continuità a una grande visione: rendere la bicicletta uno strumento di libertà per tutte e tutti.