Sondrio

Festival LeAltreNote: a Castel Masegra il via alla 15esima edizione

Ricco palinsesto fino a settembre in tutto il Nord Italia.

Gli appuntamenti dal 25 al 28 luglio: oltre a Sondrio toccate Morbegno e Valdidentro.

Redazione VN – 22 Luglio 2025 11:09

Sondrio, Centro Valtellina, Cultura

Festival Lealtrenote
Quintetto Cabiria

SONDRIO – Venerdì 25 luglio, nella storica cornice di Castel Masegra a Sondrio, si inaugura la 15esima edizione del Festival LeAltreNote. In programma fino al 20 settembre con un ricco palinsesto di eventi, il Festival disegna anche quest’anno un itinerario in musica tra la Valtellina, Milano e altre località del Nord Italia, un invito a vivere un’estate di musica e cultura in un affascinante crocevia di stili, presenze e repertori.

Di seguito il programma:

Venerdì 25 luglio 2025, ore 21.00

Sondrio, Castel Masegra

Quintetto Cabiria

Luciano Zadro chitarra, Stefano Nanni pianoforte e arrangiamenti, Matteo Salerno flauto, Roberto Bartoli contrabbasso, Gianluca Nanni batteria 

“Amarcord” Musiche di Nino Rota, Ennio Morricone.

Il primo appuntamento della 15esima edizione del Festival, venerdì 25 luglio alle 21, va in scena nella suggestiva cornice di Castel Masegra a Sondrio, in posizione dominante sulla città. Intitolato Amarcord, il concerto inaugurale è un omaggio a Nino Rota ed Ennio Morricone, due tra i più grandi compositori di musica da film a livello internazionale che con le loro opere hanno contribuito a rendere il grande cinema italiano famoso in tutto il mondo. Il programma vede alternarsi brani dei due autori nella versione di Stefano Nanni, pianista e autore degli arrangiamenti che per questo spettacolo ha rivisitato le musiche di Rota e Morricone cucendole su misura per questo ensemble, valorizzando le potenzialità di ogni strumento e con sguardo volto a vari stili, tra cui lo swing, il blues ma anche il latin ed il calypso fino al jazz ed al rock. Un affascinante viaggio nel mondo dei suoni legati alle immagini con le indimenticabili colonne sonore che Morricone scrisse per registi del calibro di Sergio Leone, Giuseppe Tornatore e Roland Joffé per pellicole come Giù la testa, Il buono, il brutto, il cattivo, Nuovo Cinema Paradiso, C’era una volta il West e The Mission e con i capolavori che Nino Rota scrisse per i film di Federico Fellini come Amarcord, Otto e Mezzo, Le notti di Cabiria, La Strada e La Dolce Vita. In scena, intenti a condurre il pubblico in un percorso d’ascolto che promette brillanti momenti carichi di ricordi ed emozioni, tra celebri melodie di memoria condivisa, è il Quintetto Cabiria con Luciano Zadro chitarra, Matteo Salerno flauto, Roberto Bartoli contrabbasso, Gianluca Nanni batteria e Stefano Nanni al pianoforte.


Sabato 26 luglio 2025, ore 21.00

Morbegno, Palazzo Malacrida

Lorenzo Degl’Innocenti attore

Francesco Parrino violino Stefano Parrino flauto

“Il flauto magico” Musiche di Wolfgang Amadeus Mozart / Emanuel Schikaneder.

Il concerto di sabato 26 luglio ha sede a Morbegno a Palazzo Malacrida, palazzo settecentesco che rappresenta il più mirabile esempio del rococò in Valtellina, con le sale interne decorate con stucchi, spettacolari trompe-l’oeil e prospettive architettoniche. Il concerto è dedicato ad una delle opere più celebri del repertorio classico, Il flauto magico di W.A. Mozart, ultima opera del genio di Salisburgo. In scena l’attore Lorenzo Degl’Innocenti, artista attivo in campo teatrale e cinematografico, protagonista in importanti produzioni teatrali, racconterà la fiaba de Il flauto magico attraverso una narrazione contrappuntata dall’esecuzione, a cura di Francesco Parrino al violino e Stefano Parrino al flauto, di una selezione di arie tratte dall’opera trascritte nel 1792. Con gli artisti impegnati a mettere in luce con sensibilità e virtuosismo gli intensi mondi creativi ed emozionali del capolavoro mozartiano, l’appuntamento diventa un’occasione speciale per rivivere la celebre opera e tutta la sua straordinaria ricchezza compositiva in un viaggio di musica e parole, guidati da melodie indimenticabili e con momenti di profonda intensità cameristica.

Festival Lealtrenote
Duo Parrino

Domenica 27 luglio 2025, ore 20.45

Valfurva, Centro Visitatori

Prof. Stefano Morosini Università di Bergamo e Parco Nazionale dello Stelvio

Maria Albina Andreola Assessore alla Cultura ed Istruzione del Comune di Valfurva

Cesare Adoni pittore

Obba Ensemble

Serena Gani, Alessandra Bertoldi, Sylvie Bertrand oboe, Luigi Pradelle corno inglese, Davide Furlanetto fagotto, Michele Metz percussioni

“Dialoghi tra paesaggi e… Arte!” Musiche di Franz Joseph Haydn, Astor Piazzolla, Georges Bizet.

Ogni anno la ricca e articolata programmazione del Festival prevede anche appositi momenti di approfondimento dedicati ai complessi temi del presente, con la partecipazione di eminenti figure di studiosi, artisti e personalità nel mondo della musica e della cultura che portano la loro esperienza in un ampio ventaglio di sguardi e progetti. Il primo appuntamento è in agenda domenica 27 luglio alle 20.45 al Centro Visitatori di Valfurva; intitolato Dialoghi tra paesaggi e… Arte!, l’evento è dedicato al tema della valorizzazione dei beni della montagna, con l’intervento del Prof. Stefano Morosini, Università di Bergamo e Parco Nazionale dello Stelvio, e l’introduzione di Maria Albina Andreola, Assessore alla Cultura ed Istruzione del Comune di Valfurva.

L’incontro prevede una performance estemporanea di pittura a cura di Cesare Adoni mentre la parte musicale è affidata all’Obba Ensemble, orchestra di ance doppie fondata nel 2015 da Serena Gani, oboista e musicologa friulana. Premiato in concorsi internazionali e attivo con concerti in Italia e all’estero, l’ensemble riunisce musicisti provenienti dal Veneto e dal Friuli-Venezia Giulia, con un organico che trova equilibrio e completezza grazie alla presenza del corno inglese, del fagotto e delle percussioni. In una polifonia di voci e repertori che creano suggestivi incroci di stili e riferimenti, l’Ensemble si cimenterà in una singolare scaletta di brani dal classico al contemporaneo, accostando pagine di Leopold Mozart (Polonaise), Haendel (Music for the Royal Fireworks) e Haydn (Menuetto) a pagine di Astor Piazzolla (Libertango) e Georges Bizet (Habanera) fino al compositore tedesco Ernst-Thilo Kalke in conclusione della serata, in un percorso d’ascolto che tra virtuosismi e raffinati intrecci strumentali allarga lo sguardo a un mondo di storie e inattesi orizzonti sonori.

Festival Lealtrenote
Obba Ensemble

Lunedì 28 luglio 2025, ore 18.00

Valdidentro, Centrale idroelettrica di Fraele

Duo Novecento: Gianluca Nicolini flauto Fabrizio Giudice chitarra

“Shining river” Musiche di Jean-Michel Damase, Andrea Basevi, Shafer Mahoney e Astor Piazzolla.

Prosegue anche per l’edizione 2025 del Festival la collaborazione tra Fondazione AEM e l’Associazione “LeAltreNote”, con l’obiettivo di diffondere e promuovere la cultura musicale nei territori di Milano e della Valtellina. Dopo il week end inaugurale, la prima settimana del Festival si apre con il primo dei tre appuntamenti realizzati in collaborazione con Fondazione AEM Gruppo A2A. Il concerto, lunedì 28 luglio alle 18, ha sede nella Centrale idroelettrica di Fraele in Valdidentro, struttura che si presenta come un’architettura neorinascimentale in stile Art-déco e rimanda al modello di un palazzo fiorentino. L’appuntamento, intitolato Shining river dal brano del compositore statunitense Shafer Mahoney, classe 1968, musicista, direttore e autore di musiche eseguite in tutto il mondo, vede protagonista il Duo Novecento con Gianluca Nicolini flauto e Fabrizio Giudice chitarra, impegnati in un singolare programma con pagine del repertorio contemporaneo. Ad aprire il concerto è Quatre Facettes del pianista, direttore d’orchestra e compositore francese Jean-Michel Damase, opera di grande afflato in quattro movimenti, con passaggi tecnici di particolare effetto; seguono la Suite, in tre movimenti, di Andrea Basevi, classe 1957, compositore e direttore di coro, e il brano che dà il titolo all’evento. Conclude questo viaggio nel mondo compositivo contemporaneo per flauto e chitarra la celebre Histoire du Tango di Astor Piazzolla, brano suddiviso in quattro movimenti che riflettono l’evoluzione del tango. Un appuntamento che combina l’emozione di brani di delicata suggestione con la possibilità di conoscere un edificio di grande valore storico e architettonico, considerato un notevole esempio di archeologia industriale nell’Alta Valtellina.

Per il concerto di lunedì 28 luglio alla Centrale idroelettrica di Fraele è necessaria la prenotazione al link: https://www.eventbrite.com/e/concerto-shining-river-festival-lealtrenote-tickets-1423712736119?aff=ebdsshsms&utm_share_source=listing_android

Festival Lealtrenote
Duo Novecento