VAL MASINO – La Riserva Naturale Val di Mello rappresenta un patrimonio ambientale e paesaggistico di straordinaria importanza, tutelato per la sua unicità e fragilità. Negli ultimi anni il numero di visitatori è aumentato sensibilmente, segno dell’attrattiva straordinaria di questo territorio. Tale crescita, pur rappresentando un riconoscimento del valore della valle, porta con sé alcune sfide che richiedono attenzione e collaborazione da parte di tutti.
Una delle criticità più evidenti riguarda la gestione dei rifiuti. La piccola isola ecologica presente al parcheggio Val di Mello è stata concepita come servizio limitato alle strutture ricettive autorizzate e ai proprietari delle abitazioni. Tuttavia, specialmente nel periodo estivo, l’area viene utilizzata in modo improprio, sia da parte di turisti che dalle persone autorizzate, con conferimenti non conformi e scarichi indiscriminati. Questo comportamento porta ad una situazione poco decorosa e a una significativa difficoltà nella corretta gestione dei materiali.
Ricordiamo quindi che i rifiuti dall’area del parcheggio Val di Mello vengono ritirati regolarmente da SECAM in modo differenziato, nero lunedì e venerdì, giallo e blu martedì. Per evitare che la situazione diventi critica, ricordiamo che i sacchetti vanno conferiti solamente la sera prima del ritiro ed è importante che i turisti che frequentano la riserva riportino a valle i propri rifiuti procedendo con la successiva differenziazione senza depositarli nella suddetta area.
Accanto a questo fenomeno, si riscontra purtroppo anche un aumento dei rifiuti abbandonati all’interno della Riserva; lungo i sentieri, nel parcheggio e addirittura tra le rocce dei muretti a secco. Oltre a compromettere l’armonia della valle, questi comportamenti hanno conseguenze dirette sull’ambiente naturale e sulla fauna che lo abita.
Preservare l’integrità del paesaggio e mantenere la Riserva pulita è un dovere condiviso che richiede gesti semplici ma fondamentali da parte di ciascuno.
“La Riserva Naturale Val di Mello è patrimonio di tutti, e la sua tutela passa anche da una corretta gestione dei rifiuti. Il rispetto delle regole, l’uso appropriato dei servizi disponibili e l’attenzione a non abbandonare materiali lungo i percorsi rappresentano azioni concrete con cui ciascun visitatore, residente e operatore può contribuire. Solo attraverso un impegno comune sarà possibile garantire che la valle continui a essere un luogo di bellezza autentica e incontaminata, da vivere con tranquillità e serenità”, dichiarano dalla Riserva.
A fine stagione sarà realizzata una valutazione per migliorare il sistema di raccolta, anche in termini di infrastrutture e applicando eventuali sanzioni a chi non si comporta in modo adeguato; ringraziamo inoltre Matteo e Noemi, volontari del Servizio Civile Ambientale che periodicamente dedicano il loro tempo alla raccolta di piccoli rifiuti: dai fazzoletti alle carte delle barrette, dai pannolini sporchi ai sacchetti per le deiezioni canine.