VAL MASINO – Le case, la quotidianità e il ritmo della vita di una volta, quando la Val Masino era modellata dalla semplicità delle attività contadine e dal forte senso di comunità. È questo il cuore del nuovo progetto portato avanti dal Gruppo Costumi Tradizionali, che si è dedicato alla ricostruzione fedele della vita ai tempi dei nonni: dalle mansioni giornaliere agli utensili che accompagnavano il lavoro nei campi e la gestione della casa, fino all’atmosfera familiare che si creava attorno al focolare.
Il gruppo ha lavorato per settimane alla creazione di un video che offrirà ai visitatori uno sguardo autentico e vivo sulla cultura valligiana di un tempo. Il racconto multimediale, ora in fase di montaggio, sarà presentato al pubblico alla riapertura del Museo Vallivo di San Martino, entrando ufficialmente a far parte della sua sezione etnografica.
L’obiettivo è chiaro: valorizzare il patrimonio culturale attraverso la narrazione, portando alla luce non solo oggetti e attrezzi del passato, ma il loro significato umano e sociale. Le riprese sono state realizzate in un luogo simbolico: l’abitazione messa a disposizione da Davide Marchetti e Giovanni Marchetti, una delle pochissime rimaste in Val Masino con forno antico e focolare tradizionale ancora intatti.
Un contesto prezioso, che ha permesso di restituire al video l’autenticità di ambienti vissuti e carichi di memoria, dove ogni pietra e ogni utensile raccontano la fatica e la dignità della vita contadina.
Il progetto si inserisce nel più ampio percorso di rinnovamento e digitalizzazione del Museo Vallivo, grazie anche all’impegno di Dario Acciaretti e Giacomo Bianchi, che hanno curato l’organizzazione delle riprese e stanno lavorando alla modernizzazione degli strumenti espositivi.
Un passo importante per rendere il museo più fruibile, contemporaneo e capace di dialogare con un pubblico giovane, senza perdere l’essenza delle sue radici. Il racconto della “vita di una volta” non è un esercizio nostalgico, ma un modo per ricordare un tempo in cui la povertà materiale conviveva con la ricchezza dei legami familiari e della solidarietà tra vicini.
Con questo progetto, il Gruppo Costumi Tradizionali contribuisce a mantenere viva un’identità collettiva, offrendo alle nuove generazioni un’occasione per avvicinarsi a un patrimonio culturale che ha plasmato la Val Masino e che continua a raccontarne l’anima più autentica.
Il risultato sarà presto a disposizione di residenti e visitatori, pronti a scoprire – o riscoprire – la forza discreta della tradizione.