Tirano

Morte di Amilcare Marchetti, i sindacati: “Sicurezza sul lavoro, prima di ogni altra cosa”

Le parole delle segreterie territoriali dopo la tragica scomparsa dell'operaio alla diga di Sernio.

Oggi, mercoledì, alle 14.30 l'ultimo saluto nel Santuario della Madonna di Tirano.

Redazione VN – 29 Novembre 2023

Tirano, Alta Valtellina, Cronaca

Amilcare Marchetti operaio morto diga Sernio
Amilcare Marchetti

TIRANO – “Venerdì scorso ci hai lasciato. Oggi ogni commento diventa superfluo, la ricerca delle ragioni passa in secondo piano perché non ci sei più e purtroppo questo è ciò che rimane. Insieme all’amaro in bocca di non aver potuto evitare una morte sul lavoro che è, di per sé, inconcepibile, inaccettabile. Invece è successo. Ciao Amilcare!”.

Dalle Segreterie Territoriali Sondrio di Filctem CGIL, Flaei CISL e Uiltec UIL è arrivata una nota congiunta per ricordare Amilcare Marchetti, operaio di Tirano morto tragicamente sul lavoro venerdì 25 novembre alla diga di Sernio.

Sindacati che si sono già mobilitati, incontrando i vertici dell’A2A, società per cui Amilcare operava: “Lunedì ci siamo recati sul posto dell’incidente per comprendere le dinamiche del tragico evento ma, come è giusto, saranno i soggetti deputati a dover chiarire le circostanze. A noi spetta soltanto il compito di ricordare e ricordarci, ogni giorno, che la sicurezza sul lavoro viene prima di ogni altra cosa. Prevenzione e cultura della sicurezza devono accompagnare ogni azione nello svolgimento delle attività lavorative, anche per evitare che la tua scomparsa serva solo a incrementare un numero già troppo alto di vittime”, il commento rilasciato dalle segreterie.

Nel pomeriggio, alle ore 14.30, i funerali di Marchetti nel Santuario della Madonna di Tirano, suo paese d’origine. All’inizio della cerimonia funebre indetto un minuto di silenzio: “Abbiamo condiviso con l’azienda la scelta di ricordarti così. Un breve spazio di tempo utile anche a pensare come tutto può cambiare, da un momento all’altro, così senza nessuna vera ragione”, concludono i sindacati.