CAIOLO – Si è conclusa il 13 giugno l’edizione 2025 dell’esercitazione internazionale di soccorso aereo “Grifone”, che ha visto il territorio valtellinese protagonista di un’importante operazione addestrativa finalizzata a migliorare l’efficienza e la cooperazione tra le forze di soccorso nazionali e internazionali.
Per cinque giorni, dal 9 al 13 giugno, l’area compresa tra le Alpi Retiche e il Parco delle Orobie Valtellinesi è stata teatro di un’intensa attività operativa con base logistica presso l’aeroporto di Caiolo (Sondrio), dove è stato allestito il Posto Base Avanzato. Da lì sono partite le missioni simulate, svolte in condizioni sia diurne che notturne, volte a testare la capacità di risposta a scenari complessi in ambiente montano.
L’iniziativa, promossa e coordinata dall’Aeronautica Militare Italiana, ha coinvolto anche assetti delle forze aeree di Spagna, Francia e Svizzera, nonché personale delle Forze Armate italiane, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico e di diverse istituzioni civili impegnate in operazioni di protezione e salvataggio.
Le giornate del 10 e dell’11 giugno hanno previsto attività anche in orario serale, fino alle 23.00, mentre le operazioni dell’ultima giornata si sono svolte solo nelle ore centrali della giornata. Tutte le fasi dell’esercitazione si sono svolte nel pieno rispetto dell’ambiente e delle comunità locali: grande attenzione è stata infatti riservata alla riduzione dell’impatto acustico e ambientale, con misure specifiche per tutelare le aree protette e i centri abitati circostanti.
“Grifone 2025” ha rappresentato un banco di prova fondamentale per testare sul campo la prontezza operativa e la capacità di coordinamento tra diversi enti in contesti difficili e impervi. L’addestramento congiunto ha avuto come obiettivo primario il miglioramento delle sinergie tra le varie componenti coinvolte, al fine di potenziare l’efficacia degli interventi di salvataggio in scenari reali.
L’esercitazione ha sottolineato ancora una volta il valore della collaborazione internazionale nel campo della sicurezza e del soccorso, e ha riaffermato l’impegno condiviso nel garantire la salvaguardia della vita umana, anche nelle condizioni più estreme.
“È stato un onore per il Comune di Caiolo ospitare nel nostro territorio più di 500 persone coinvolte nell ‘operazione Grifone 2025, esercitazione coordinata dall’Aeronautica militare, finalizzata a testare le capacità operative degli assetti aerei delle Forze armate italiane e straniere in ambito Sar (ricerca e soccorso di aeromobile e personale disperso su terra)” il messaggio diffuso dall’amministrazione di Caiolo.