Pulire le bocchette per migliorare la qualità dell’aria ed eliminare gli odori

Redazione VN – 28 Marzo 2024

Economia

Gestire un veicolo per mantenerlo nelle migliori condizioni possibili è sempre difficile. Spesso, però, gli automobilisti dimenticano o trascurano alcune operazioni semplici che possono fare una grande differenza per l’esperienza di guida e lo stato di salute della macchina. Nei casi più estremi, una scarsa manutenzione rende necessari interventi tecnici e riparazioni e, per fortuna, per gli automobilisti oggi ci sono risorse nuove come Ovoko, un portale dedicato ai ricambi usati di tanti marchi e contenente anche prezioso materiale informativo come quello sulla pulizia filtro antiparticolato. In questo articolo, sempre a proposito di pulizia, vediamo come intervenire sulle bocchette per riuscire a migliorare la qualità dell’aria all’interno del veicolo.

 

Prima di tutto: perché è importante pulire le bocchette dell’aria?

Effettuare questa operazione con una certa regolarità è fondamentale almeno per tre motivi. In prima battuta, una corretta manutenzione delle bocchette dell’aria consente di respirare un’aria di qualità migliore all’interno dell’abitacolo e questo è importante sia per i conducenti che per i passeggeri. Se non pulite regolarmente, infatti, possono accumulare polvere, sporco, muffa, polline o altre impurità e affaticare i polmoni, portando problemi di salute sulla lunga distanza oppure aggravando quelli già esistenti. Per chi soffre di asma o bronchite cronica, inoltre, i sintomi possono essere più forti. Un altro vantaggio che deriva da una corretta pulizia delle bocchette dell’aria è l’efficienza del flusso d’aria. In altre parole, qualsiasi ostruzione del sistema di ventilazione ne riduce l’efficienza e ne peggiora il funzionamento: l’aria condizionata potrebbe essere meno forte e meno fresca, ma anche l’aria calda potrebbe risentirne.

 

Meno odori sgradevoli

È vero: gli odori sgradevoli all’interno di un’automobile derivano in larghissima parte da fattori esterni. Non bisogna dimenticare, però. che il sistema di condotti dell’automobile lavora anche per ripulire l’aria che arriva dall’esterno e ridurre questo rischio, ma le impurità come muffa, spore e batteri giocano un ruolo determinante e possono contribuire a peggiorare notevolmente gli odori all’interno dell’abitacolo. Non basta utilizzare il miglior deodorante per rimuovere gli odori o profumare l’interno dell’auto: se le bocchette sono sporche gli odori sgradevoli saranno inevitabilmente sempre più forti e sempre più frequenti.

 

Utilizzare un detergente comune

Una delle migliori soluzioni possibili per pulire correttamente le bocchette dell’aria ed evitare i problemi di cui abbiamo parlato consiste nell’utilizzare uno spray detergente, come quelli che si trovano comunemente nei nostri supermercati, e una spazzola. Un’alternativa può essere rappresentata da una soluzione con acqua calda e aceto o aceto profumato al limone se l’odore dell’aceto bianco è troppo forte. Per una corretta pulizia, basta immergere la spazzola nella soluzione detergente, cercando di andare in profondità e assicurandosi di arrivare in tutti gli angoli e in tutti i buchi. Un asciugamano, magari in microfibra, è sufficiente per asciugare le bocchette e completare questa preziosa operazione.

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Utilizzare un detergente enzimatico

Un’altra soluzione molto efficace consiste nell’utilizzare un detergente enzimatico sanitizzante. Prima di iniziare la pulizia, occorre chiudere tutte le porte e i finestrini dell’auto, quindi spruzzare il detergente in tutte le bocchette dell’aria. Completato questo passaggio, bisogna attivare il sistema di condizionamento al massimo per far circolare l’aria e utilizzare nuovamente il detergente nei condotti d’aria sotto il vano portaoggetti. In ultima battuta, il detergente deve essere applicato anche nelle bocchette d’aria esterne. Non resta, quindi, che aprire i finestrini dell’auto e spegnere il condizionatore per una migliore ventilazione.

 

Utilizzare un pulitore a vapore

Quando lo sporco inizia a essere più ostinato, detergenti e spazzole potrebbero non bastare. In questi casi, gli esperti consigliano un pulitore a vapore professionale, possibilmente uno di quelli pensati proprio per i veicoli. Queste soluzioni, oltre a essere in grado di rimuovere lo sporco incrostato, hanno anche una funzione di disinfettante e non rendono necessario l’utilizzo di spray che potrebbero contenere agenti chimici tossici. Per utilizzare correttamente un pulitore a vapore, basta passare delicatamente la punta su ciascuna fessura delle bocchette. Naturalmente, terminata l’operazione, le bocchette devono essere anche asciugate, ma se si accumula acqua dietro la bocchetta basta impostare il ventilatore alla massima potenza per far sì che tutto si asciughi in fretta. Alcuni pulitori a vapore vengono venduti insieme ad accessori utili per la pulizia delle bocchette d’aria e di altre parti interne ed esterne del veicolo.

Altri suggerimenti per la pulizia

Per mantenere la qualità e il flusso dell’aria su standard adeguati, il consiglio è quello di cambiare il filtro ogni sei mesi. In generale, una manutenzione frequente consente di svolgere le operazioni di pulizia in maniera rapida e pratica, mentre trascurare le bocchette per lungo tempo richiede l’impiego di soffiatori per rimuovere lo sporco incrostato e ostinato. La maggior parte degli strumenti per tenere pulite le bocchette dell’aria dell’automobile si può trovare facilmente nei negozi che vendono articoli per automobili, spazzole comprese, e i costi non sono eccessivamente alti. Seguire queste guide o affidarti ai consigli di altri esperti può migliorare sensibilmente la tua esperienza alla guida, ma in caso di odori persistenti un buon alleato è il generatore di ozono.