Livigno

Livigno. Il viaggio dei Giochi comincia da “Circles”

L'inedita opera teatrale darà il via al countdown verso le Olimpiadi 2026.

La première mercoledì 5 febbraio alle ore 21.00.

Redazione VN – 21 Gennaio 2025

Livigno, Alta Valtellina, Sport

Spettacolo Circles Livigno
Credit photo APT Livigno

LIVIGNO – Sarà un’esperienza speciale, quella che vivranno gli spettatori di “Circles, il viaggio dei Giochi”, inedita opera teatrale che verrà portata in scena a Livigno dal 5 al 7 febbraio, per dare il via al countdown ufficiale verso le Olimpiadi di casa del 2026. Uno spettacolo costruito apposta per celebrare lo spirito a Cinque Cerchi, valorizzando anche le caratteristiche uniche di una località come Livigno, da sempre legata alle discipline del freestyle e dello snowboard, le stesse che assegneranno i titoli Olimpici proprio nel Piccolo Tibet.

In un contesto fiabesco, immerso nella natura, e in una location esclusiva, l’Alpine Sky Theater, struttura realizzata ad hoc per l’occasione nella zona dello snowfarm, la compagnia Kataklò Athletic Dance Theatre porterà in scena un grande racconto corale che attraversa la storia dello sport invernale e della montagna. Grande protagonista della scena internazionale, il gruppo guidato dal genio creativo di Giulia Staccioli, ex atleta olimpica e da trent’anni a capo di Kataklò, è forte di importanti esperienze a Cinque Cerchi, da Torino 2006 a Parigi 2024, dove ha messo la propria arte al servizio della narrativa sportiva.

Livigno
Credit photo APT Livigno

“Circles, il viaggio dei Giochi”, che rientra nel progetto Cultural Olympiad, le Olimpiadi della cultura, nasce dall’intuizione di Jacopo Pozzi, autore e voce narrante, e di Giulia per offrire al pubblico un coinvolgente tuffo nella storia dell’olimpismo e dei suoi valori, nonché della vita in montagna e delle sue unicità. L’opera, di circa 75 minuti, si divide in cinque “quadri”, che accompagneranno lo spettatore in un percorso completo: dalla scoperta dello sport come elemento di gioco alla nascita dei Giochi moderni, dalle unicità della vita in montagna alle Olimpiadi a Livigno.

“Il nostro lavoro è da tempo un ponte tra sport e cultura, e ha lo scopo e l’ambizione di far dialogare elementi diversi, solo apparentemente distanti tra loro – ha commentato Giulia Staccioli, fondatrice e direttrice creativa di Kataklò – le Olimpiadi sono un pezzo della storia dell’uomo, e rappresentarle è una sfida sempre nuova, soprattutto quando, come in questo caso, sul palcoscenico sale un’intera comunità, quella di Livigno”.

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Credit photo APT Livigno

La première è in programma mercoledì 5 febbraio alle ore 21.00, esattamente a “un anno e un giorno” dall’accensione del braciere, mentre nei giorni a seguire saranno previste altre quattro repliche, due mattutine, dedicate alle scuole, e due serali, aperte al pubblico. Posti messi a disposizione del pubblico già esauriti con largo anticipo, ma seguendo i canali social di Livigno sarà possibile monitorare le finestre di prenotazione che verranno ancora attivate da qui al giorno della “prima”.