Sondrio

Elezioni 2024. Tutti i sindaci eletti nei 46 comuni di Valtellina e Valchiavenna al voto

Riconferme, ritorni e nuovi volti a essere eletti alla guida dei paesi.

Chiavenna nel segno della continuità con Della Bitta, a Tirano e Morbegno nuove ere con Stoppani e Del Nero.

Redazione VN – 11 Giugno 2024

Sondrio, Centro Valtellina, Politica

Elezioni comunali
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SONDRIO – Elezioni Comunali 2024 con 46 Comuni al voto in Valtellina e Valchiavenna, tra riconferme, volti nuovi ed ex sindaci a riprendersi la poltrona.

A cominciare dai Comuni più popolosi: a Morbegno è riuscito a spuntarla Patrizio Del Nero (Morbegno – Del Nero sindaco) con il 52,49% dei voti, pronto a dare inizio a una nuova era per la Città del Bitto. Sconfitto, ma non con troppo distacco, Franco Marchini (Noi per Morbegno) che ha ricevuto il 47,51% dei voti. Pronta per un nuovo capitolo anche Tirano dove governerà Stefania Stoppani (Officina Tirano), prendenosi il 42,82% dei voti. Vicinissime tra loro i suoi diretti avversari Sonia Bombardieri (Rinnova Tirano) e Marco Agutoli (Tirano per te) con il 28,71% e il 28,47%. Luca Della Bitta (Vivi Chiavenna) è di nuovo sindaco a Chiavenna, vittoria netta sullo sfidante Renato Lupoli (Chiavenna Domani) con il 71,70% delle preferenze contro il 28,30%.

Tra i paesi della Bassa Valtellina ad andare al voto Albaredo per San Marco, che ha visto l’elezione del nuovo sindaco Matteo Del Nero (Albaredo), unico candidato che ha raggiunto l’obiettivo ricevendo 176 voti su 195 votanti e 265 elettori. Corsa solitaria anche per Juri Girolo (Andalo Futura), riconfermato primo cittadino di Andalo Valtellino con 307 voti su 336 (447 elettori gli elettori).

A Buglio in Monte ad avere la meglio Cristian Azzalini (Siamo Buglio) sul sindaco uscente Valter Sterlocchi (Insieme per Buglio) con il 54,89% dei voti contro il 45,11%. Ancora primo cittadino a Cino Basilio Lipari (Un impegno concreto Cino) con il 65,35% dei voti, in netto vantaggio sullo sfidante Giovanni De Pedrina (Siamo Cino) che si è aggiudicato il 34,65% dei voti. Volto già noto a prendere la guida di Delebio Marco Ioli (Delebio Insieme) che con il 59,78% dei voti riesce a superare l’uscente Erica Alberti (Riviviamo Delebio) che invece ha raggiunto il 40,22% dei voti. E’ ancora Emanuele Nonini (Esperienza e Rinnovamento – Dubino Nuova) sindaco di Dubino con il 54,03% su Jonny Crosio (Dubino Futura) che si è preso il 45,97% dei voti.

A Forcola ha inizio un nuovo capitolo con Faustino Bertolini (Insieme per vivere Forcola) unico candidato in lizza per la poltrona, conquistata con 424 voti su 467 votanti (elettori 630). Sarà Fabio Ruffoni (Insieme per Pedesina) a governare la minuscola Pedesina: schiacciante la sua vittoria (80,00% dei voti) su Giorgio Tarabini (Pedesina cogli l’attimo) che ha ottenuto appena il 20% delle preferenze. A Piantedo c’è la riconferma di Fabiana Pinoli (Valorizziamo insieme Piantedo) che vince la sfida a tre contro Mirco Barini (Nuova generazione Piantedo) e Sonia Barini (Qui Piantedo) con il 55,49% dei voti. Gli avversari ne prendono rispettivamente il 33,30% e l’11,21%.

Dopo quindici anni a Rogolo c’è un volto nuovo alla guida del paese: si tratta di Roberta Dugoni (Siamo Rogolo) che ha prevalso su Johnny Oregioni (Tu per Rogolo) prendendosi il 56,74% dei voti contro il 43,26% dello sfidante. Con ampio consenso è ancora Maurizio Papini (Traona un Comune per tutti) il sindaco di Traona, con il 71,94% dei voti contro il 28,06% di Angelo Catanzariti (Traona Viva – lista civica).

Nel piccolo centro di Caiolo tra Pietro Bianchini (Insieme si può) e Nicola Pelosi (Caiolo per il cambiamento) vittoria per il primo, che ha raggiunto il 59,31% dei voti contro il 40,69% dello sfidante. Mandato bis a Berbenno di Valtellina per Valerio Fumasoni (Berbenno Domani) che la spunta nettamente su Carlo Negri (Meno tasse comunali) con il 78,61% contro il 21,39% dello sfidante.

Cambio a Caspoggio (anche se con ritorno al passato) con l’elezione di Arif Negrini (Ricominciamo insieme) a scapito del sindaco uscente Danilo Bruseghini (Caspoggio c’è qualcosa in cui credere) per 61,67% dei voti contro il 38,33%. A Castello dell’Acqua bis per Andrea Pellerano (Uniti per Pellerano), aggiudicatosi 289 voti su 332 votanti (516 gli elettori). Solitaria la corsa alla poltrona di sindaco anche a Castione Andevenno con Daniele Giana (Cresci Castione) a conquistarla raggiungendo 758 voti su 823 votanti (elettori 1.289).

Continuerà a essere Nello Oberti (Vicini alla gente) il sindaco di Cedrasco con 206 voti su 243 votanti (elettori 351). Corsa a tre a Chiuro che ha visto tagliare per primo il traguardo Tiziano Maffezzini (Rinnovamento e continuità per Chiuro) con il 65,67% dei voti. Per lui non c’è stata storia contro gli avversari Mauro Redaelli (Insieme possiamo) e Lorenzo Giana (Per un libero Comune con te Lorenzo Giana), rispettivamente votati per il 32,21% e il 2,12%. A Colorina vince ancora Doriano Codega (Insieme per Colorina) con il 61,35% dei voti su  Luca Taccogna (Colorina che cambia) che si è preso il 38,65% delle preferenze.

Giordano Caprari (Per Faedo Valtellino) è il nuovo sindaco di Faedo in Valtellino con il 54,07% dei voti, niente da fare per il primo cittadino uscente Franco Angelini (Vivi Faedo) che si è portato a casa il 45,93% delle preferenze. Continuità a Fusine garantita dell’elezione di Monica Taschetti (Progetto Fusine), unica candidata, con 312 voti su 339 votanti (elettori 468). Ritorna sindaco a Lanzada l’ex Marco Negrini (Lanzada Valmalenco Domani) con il 55,85% dei voti, niente da fare per l’uscente Christian Nana (Lanzada 2029) che ha totalizzato il 44,15% delle preferenze.

A Montagna in Valtellina nessun problema a raggiungere l’obiettivo per Roberto Menegola (Menegola per Montagna) che ha conquistato 1.399 voti su 1.565 votanti (elettori 2.440). A Piateda vince ancora con distacco Simone Luca Marchesini (Piateda Aperta) con il 81,91% dei voti contro il 18,09% di Martina Simonini (Siamo Piateda). Tre sfidanti a Poggiridenti, con Giovanni Piasini (Pogginsieme) a diventare nuovo sindaco (54,08% dei voti) davanti a Flavio Valesini (Risvegliamo Poggi) con il 35,15% e Ernesto Mottolini (Impegno per Poggiridenti) con il 10,78%.

Ritorno al passato a Ponte in Valtellina con Franco Biscotti (Ponte Prossimo), primo cittadino con il 56,76% dei voti davanti allo sfidante Federico Corona (Continuiamo insieme per Ponte) che ha preso il 43,24% delle preferenze. Sesto mandato (e quarto consecutivo) a Postalesio per Federico Bonini (Rinnoviamo Insieme Postalesio) a cui sono arrivati il 55,42% dei voti rispetto ai 44,58% ricevuti dallo sfidante Dario Cattaneo (Più Postalesio). Stesso copione a Tresivio con Ferdinando Baruffi (Tresivio aperta) riconfermato con il 60,29% dei voti, mentre il suo contendente Maurizio Gianoncelli (Tresivio unita) ha ottenuto il 39,71% dei voti. A Torre di Santa Maria è ancora Giovanni Gianotti (Noi con Voi Torre di Santa Maria), unico in lizza a prendersi 396 voti su 427 votanti (elettori 626).

Oltre a Tirano, in Alta Valle ad andare al voto è stato Bianzone, che ha visto come unico candidato sindaco Christian Sertorio (Siamo Bianzone) eletto con 605 voti su 665 votanti (elettori 1.021). Di misura a Grosio è riuscito a spuntarla Gian Antonio Pini (Grosio un bene Comune), rieletto con il 50,63%. Per lo sfidante Domenica Besseghini (Grosio è futuro) la percentuale di preferenze è stata del 49,38%. Non ce l’ha fatta invece l’ex sindaco Guido Patelli (Grosotto bene comune): il nuovo primo cittadino di Grosotto è diventato Antonio Sala Della Cuna (Grosotto 2024) con il 53,59% dei voti contro il 46,41% dello sfidante.

Poker a Lovero per Annamaria Saligari (Insieme si può cambiare Lovero): per lei il 62,10% dei voti contro il 37,90% di Luca Marras (Alternative per Lovero), così come a Tovo di Sant’Agata dove è stato riconfermato Gianbattista Pruneri (Insieme per Tovo), in solitaria verso la vittoria con 251 voti su 309 votanti (elettori 506). Bis invece a Sernio: sarà di nuovo Severino Bongiolatti (Dimensione Paese) il sindaco, unico candidato che si è preso 230 voti su 265 votanti (gli elettori erano 403). A Sondalo si apre un’altra era di Ilaria Peraldini  (Obbiettivi in Comune) che ha raccolto il 51,04% dei voti, staccando di poco l’altro candidato sindaco Luigi Grassi (Siamo Sondalo) che ha ottenuto il 48,96% dei voti. Chiude la fila di Comuni al voto in Alta Valle Vervio: l’unico candidato in corsa Enrico Ciampini (Vivi Vervio), confermato sindaco con 116 voti su 126 votanti (elettori 174).

Guardando ai paesi della Valchiavenna (escluso il suo centro principale, Chiavenna), terzo mandato consecutivo per Omar Iacomella (Piuro Insieme), riconfermato a capo del Comune di Piuro con 994 voti su 1120 votanti e 1583 elettori. Aria di novità a Prata Camportaccio con l’elezione di Antonio Venezia (Amministrare Insieme), che prende di misura il posto del sindaco uscente Davide Tarabini (Bene Comune) conquistando il 52,06% dei voto contro il 47,94% dello sfidante.

Due Guglielmana a contendersi la poltrona a Gordona, ma ad avere la meglio è stato ancora una volta Mario Guglielmana (Gordona nel cuore) su Fausto Guglielmana (Per Gordona con Gordona) con il 56,63% delle preferenze sul 43,37% dello sfidante politico. Riconferma arrivata a Mese per Paolo Vittore Cipriani (Uniti per Mese) che l’ha spuntata su Alessio Edmondo De Stefani (Mese solidale), portandosi a casa il 69,45% dei voti contro il 30,55% del candidato sconfitto.

Giovanissimo e unico candidato sindaco, Livio Scaramella (Tüc Insema) ricoprirà la carica a Samolaco, risultato che ha raggiunto con 1.276 voti su 1.438 votanti (gli elettori erano 2.374). Ventata di freschezza e gioventù anche a Verceia con Alessio Della Bitta (Verceia Unita) che ha avuto la meglio su Luigi Ghelfi (Insieme per Verceia) prendendosi il 60,93% dei voti contro il 39,07% dell’altro potenziale candidato.