SONDRIO – Sbarcherà anche in Valtellina ‘La Spesa che fa bene’, iniziativa voluta da Iperal che, dal forte legame con i territori in cui opera, da sempre uno dei suoi fattori distintivi, ha fatto nascere anni fa l’iniziativa.
In occasione dell’edizione 2024 di Iperal per il sociale, il Gruppo valtellinese e la Fondazione AG&B Tirelli hanno messo a disposizione, in ugual parte, la somma complessiva di 325 mila euro da destinare alle associazioni selezionate fra quelle che si sono candidate nello scorso mese di gennaio.
A partire dal prossimo 3 aprile, fino al 5 maggio, i clienti Iperal ad ogni 20 euro di spesa riceveranno automaticamente sulla propria carta fedeltà CartAmica un punto “Iperal per il sociale”; i punti raddoppieranno per i clienti possessori di CartAmica Oro.
L’assegnazione delle proprie preferenze ad una delle Associazioni di volontariato sarà possibile fino al 7 maggio, dandone indicazione direttamente in cassa o più comodamente su App Iperal.
Sono state selezionate 250 associazioni di volontariato tra tutte quelle che hanno presentato la loro candidatura. Come negli anni passati, le associazioni sono state suddivise nelle cinque aree coinvolte: Valtellina e Alto Lario; Lecco e Como; Milano e Brianza; Valcamonica e Valseriana; Bergamo.
Grazie all’iniziativa di Iperal e alla generosità della clientela riceveranno, sulla base delle preferenze espresse, un contributo compreso tra 500 e 8.000 euro, per un totale di 325.000 euro.
La selezione, completata nei giorni scorsi, ha comportato un’attenta analisi diciascuna delle associazioni candidate, rispetto ai requisiti richiesti. “Anche quest’anno più di 500 organizzazioni di volontariato hanno presentato la loro candidatura – spiega Alessandro Pizzen, responsabile comunicazione del Gruppo Iperal – pur avendo presentato tutte dei progetti meritevoli, è stato inevitabile fare una dolorosa selezione. Per la valutazione abbiamo privilegiato le migliori classificate nella passata edizione, in considerazione del maggior interesse riscontrato fra i nostri clienti, oltre a quelle associazioni che in passato hanno avuto minori opportunità di partecipare all’iniziativa”.
Solidarietà, disabilità, ricerca scientifica, assistenza oncologica, terza età, tutela delle donne, disagio sociale, ambiente, pubblica assistenza, cura e tutela degli animali e cultura: tutti i settori sono rappresentati per cercare di dare alla clientela la possibilità di scegliere in base alla propria sensibilità.
Su www.iperal.it, nella sezione dedicata, sono pubblicati gli elenchi delle associazioni selezionate per ciascuna area: la scelta è personale e ciascun cliente potrà individuare il destinatario preferito.