SONDRIO – Questa notte, tra sabato 30 e domenica 31 marzo, alle ore 2, le lancette degli orologi saranno spostate in avanti di un’ora, segnando l’arrivo dell’ora legale. Sebbene questo significhi sacrificare un’ora di sonno, da domani il buio tarderà ad arrivare di un’ora.
Ma cosa rappresenta esattamente l’ora legale e quale è la sua storia? La pratica di regolare l’orario durante i mesi estivi per ottimizzare l’utilizzo della luce solare e ridurre il consumo di energia ha radici antiche. Si racconta che l’idea fosse stata lanciata per la prima volta nel 1784 da Benjamin Franklin, il quale ironicamente suggerì che la popolazione dovesse alzarsi più presto al mattino per ridurre l’uso delle candele. Nonostante l’origine umoristica, tale proposta ha trovato applicazione nel tempo.
In Italia, l’ora legale è stata introdotta già nel 1916, ma ha subito varie interruzioni fino al suo definitivo consolidamento nel 1966. Da allora, è diventata una consuetudine annuale, accompagnandoci fino alla fine di ottobre, quando con il ritorno dell’autunno faremo ritorno all’ora solare.