Bormio

Bormio. Vince un ‘Pasquale’ di Dossiglio, ma tra i Reparti spicca Maggiore

Federica Lassi – 2 Aprile 2024

Bormio, Alta Valtellina, Attualità

Pasquali Bormio
foto di Massimo Sertori (Facebook)

23 Pasquali hanno sfilato come da tradizione nel giorno di Pasqua a Bormio

'Due vie, due destini' il carro vincitore, realizzato da Camilla Rodigari e Emanuela Cancini

BORMIO – Hanno ridato vita a una tradizione antichissima, sfilando per il centro di Bormio indossando tipici costumi e portando sulle spalle i Pasquali, carri allegorici dal significato fortemente religioso. Nel giorno di Pasqua, domenica 31 marzo, i bormini hanno messo in scena come ogni anno ‘I Pasquali, manifestazione a cui tutto il paese partecipa attivamente e che sancisce anche una “sfida” tra i Reparti (quartieri) di Bormio, a contendersi il titolo di miglior “Pasquale”.

Pasquali 2024 Bormio

Ad aggiudicarselo per il 2024 ‘Due vie, due destini’, carro n. 17 prodotto da Camilla Rodigari ed Emanuela Cancini, parte del Reparto di Dossiglio con ben 1608 punti. Secondo ‘Pasquale’ ancora di Dossiglio, ‘Parlerò al tuo cuore’ n.18 con 1484 punti, realizzato da Cristian Colturi e Laura Peiti. Conclude il podio conquistando 1480 punti, a pochissimo distacco dalla seconda piazza, ‘Memoria, visione, attesa’ carro n.10 di Michele Mevi e Raffaele Anselmi (Reparto di Buglio).

Se Dossiglio ha dimostrato di dominare a livello individuale, è stato il Reparto di Maggiore a spiccare nella classifica generale, portandosi a casa ben 4234 punti, risultato della somma tra i primi tre ‘Pasquali’ classificati per ogni Reparto come stabilito dal regolamento. Tanti anche i premi speciali assegnati. CLASSIFICA COMPLETA QUI.

Pasquali 2024 Bormio

A decretare la classifica e l’assegnazione dei riconoscimenti una giuria composta da 15 rappresentati (3 per ogni reparto) nominati a libera scelta dai pasqualisti.

Nonostante il tempo non ottimale, i partecipanti alla sfilata con i loro Pasquali sono partiti da Piazza V Alpini per poi attraversare Via Al Forte, Via San Vitale, Via Roma per approdare poi in Piazza Cavour/Kuerc. Qui è avvenuta la benedizione degli agnelli e dei carri, rimasti in esposizione in piazza fino alla serata di Pasquetta. Sempre in questo contesto le premiazioni, nel tardo pomeriggio di domenica.

Bormio ha saputo ancora una volta rappresentare e mantenere intatta una tradizione che risale al 1606, inizialmente legata alla preparazione dell’agnello da distribuire il giorno di Pasqua in piazza del Kuerc, che sicuramente rende unico il modo di festeggiare la Pasqua nel paese dell’Alta Valtellina.