Si ringraziano Davide Vaninetti/FRV e Angelo Elio Testa per le foto
MORBEGNO – Una giornata memorabile quella vissuta oggi, domenica nel cuore della Valtellina, dove si è celebrato non solo un importante compleanno, ma anche lo spirito più autentico della corsa in montagna giovanile. Il GS CSI Morbegno ha spento 70 candeline con una manifestazione di livello nazionale che ha coinvolto quasi 300 atleti provenienti da 29 società dell’arco alpino. A farla da padrona, oltre all’entusiasmo e all’ottima organizzazione, sono stati i giovani talenti della Valsassina che hanno conquistato il titolo italiano sia nella categoria Allieve con il CS Cortenova, sia in quellaAllievi con l’AS Premana.
Il tracciato, impegnativo ma apprezzato da tecnici e atleti, ha ripreso alcuni passaggi dello storico Trofeo Vanoni, rendendo omaggio alla tradizione e regalando un contesto tecnico e spettacolare. Una cornice perfetta per un evento che ha unito sport, passione e territorio.
Tra le cadette, la vittoria è andata all’Atletica Saluzzo grazie alla bella prova corale guidata da Vittoria Audifreddi che, in seconda frazione, ha ribaltato le posizioni conquistando l’oro e bissando il successo dell’anno scorso. Sul secondo gradino del podio l’Atletica Giò 22 Rivera, che aveva condotto nella prima frazione con Giulia Giorda. Bronzo per l’Atletica Susa Adriano Aschieris, trascinata da Anita Pelissero, miglior crono di giornata.
Nei Cadetti, dominio assoluto della Polisportiva Albosaggia: Marco Previsdomini e Gabriele Vanini non hanno lasciato spazio agli avversari, siglando i migliori tempi e centrando un oro mai in discussione. Alle loro spalle, il GS CSI Morbegno ha saputo reagire nella seconda frazione grazie a Tommaso Tarca, conquistando l’argento. Il CS Cortenova ha chiuso il podio con una splendida rimonta di Nicola Spano, partito dall’ottava posizione dopo il cambio con Rayane Matrane.
Il titolo italiano Allieve è andato al CS Cortenova, trascinato dalle attese Serena Mascheri e Caterina Ciacchi. Le due atlete, già protagoniste agli italiani individuali, hanno confermato il pronostico sul tracciato di 2.600 metri (+180m). Nonostante il miglior tempo individuale di Matilde Mologni (Atl. Alta Valseriana), la sua compagna Erika Fornoni non è riuscita a mantenere la posizione, cedendo il passo a Francesca Nobili (Pol. Albosaggia) e Cristina Treu (Atletica Malignani Libertas), rispettivamente seconda e terza all’arrivo.
Tra gli Allievi, è stato l’AS Premana a prendersi con autorità lo scudetto. Francesco Gianola, vicecampione italiano, ha fatto il vuoto nella prima frazione, lasciando poi a Michele Bellati il compito di gestire il vantaggio e tagliare per primo il traguardo della località Bellini, dopo 4 km e 261 metri di dislivello. Applausi anche per l’Atletica Alessandro Calvesi, risalita fino al secondo posto con Cristian Gabriele Pivot, e per l’Atletica Susa, bronzo con Pietro Strazzacapa.
Nel Trofeo nazionale Cadetti/e di società, bis di titoli per l’Atletica Alta Valtellina tra le Cadette e il GS CSI Morbegno tra i cadetti. A livello Allievi, fase 2 del Campionato di Società vinta da CS Cortenova (allieve) e Atletica Susa Adriano Aschieris (Allievi). Ma sommando i punti delle prove individuali e a staffetta, il titolo nazionale di società è andato al CS Cortenova (Allieve) e all’Atletica Valle Brembana (Allievi).
A suggellare questa giornata di sport, il GS CSI Morbegno si è aggiudicato il Trofeo del 70° di fondazione, davanti all’Atletica Valle Brembana e alla Polisportiva Albosaggia. Una vittoria simbolica per una società che ha saputo celebrare il proprio passato guardando con entusiasmo al futuro.
La mattinata si era aperta con le gare regionali per Esordienti 10 e Ragazzi/e. A vincere, tra gli esordienti 10, il GP Santi (Zoe Tosarini e Carolina Della Bitta) e il GS CSI Morbegno (Daniele Tarca e Gabriele Romegialli); nei Ragazzi/e, successi per l’Atletica Valle Brembana (Adele Pesenti e Selene Valli) e ancora per il GS CSI Morbegno (Gianbattista Giovannoni e Leonardo Tarca).
“Una grande giornata di sport”, hanno sottolineato più volte gli organizzatori, sottolineando l’impegno di tutte le realtà coinvolte. L’evento è stato promosso con il sostegno di Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, BIM dell’Adda, Comunità Montana Valtellina di Morbegno, Comune di Morbegno – Città Alpina, AVIS e numerosi sponsor locali.
Sul palco delle premiazioni, oltre al sindaco di Morbegno Patrizio Del Nero, erano presenti Gianpaolo Riva e Filippo Fazzini (FIDAL Lombardia), il c.t. della nazionale di corsa in montagna Paolo Germanetto, Roberto Rovedatti (FIDAL Sondrio) e Marco Leoni, vicepresidente del GS CSI Morbegno. Premi artigianali in legno e pietra ollare sono stati distribuiti per celebrare i vincitori, in perfetto stile valtellinese.
Una pagina importante per il movimento giovanile della corsa in montagna, scritta a suon di emozioni, fango e fatica sui sentieri di Morbegno. E nel cuore di chi c’era resterà, oltre ai risultati, la sensazione di aver partecipato a qualcosa di autentico.