SONDRIO – Difesa di nuclei abitati e strade a garanzia di persone e cose: con tre diversi interventi il Comune di Sondrio metterà in sicurezza zone critiche già interessate da episodi di caduta massi a Ronchi, lungo le strade comunali tra Ponchiera e Arquino e tra Vesolo e Ligari. Gli interventi di manutenzione diffusa sono finanziati con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza per l’intero importo di 350 mila euro.
“Grazie alla disponibilità di queste risorse finanziarie riusciamo a realizzare opere fondamentali per la stabilità dei versanti – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici Simone Del Marco -. Il territorio montano è fragile e necessita di una regolare manutenzione per evitare che l’incuria o eventi atmosferici particolarmente violenti causino danni o addirittura tragedie. Come Amministrazione comunale stiamo monitorando tutte le zone critiche, principalmente nelle frazioni, per intervenire puntualmente: in questa fase, sulla base delle rilevazioni effettuate, è stata data priorità ai tre interventi che contiamo di avviare in tempi brevi”.
Nello specifico, a Ronchi si andrà a completare l’installazione di barriere paramassi alte quattro metri per una lunghezza di 30. Lungo la strada comunale fra Ponchiera e Arquino, per oltre 250 metri, le opere serviranno a proteggere da eventuali distacchi. Infine, a lato della strada comunale tra Vesolo e Ligari verrà posizionata una barriera di 60 metri e alta quattro.
La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo nella seduta di mercoledì scorso: potendo già disporre delle risorse finanziarie, si procederà celermente per indire la gara di appalto e aggiudicare i lavori entro il 18 marzo. Gli interventi inizieranno a primavera per concludersi entro fine anno.